Dieta per diabete: alimenti e menù per i diabetici
La dieta è essenziale per curare ogni forma di diabete, sia quello giovanile o insulino dipendente che quello dell’età adulta o non insulino dipendente. Essa va calibrata in base alle condizioni metaboliche del malato. Vediamo quali sono gli alimenti consentiti e quali quelli vietati e scopriamo come comporre un menù tipo per i diabetici.
La dieta per il diabete.
La dieta ha un ruolo fondamentale per curare il diabete e per mantenere un buon equilibrio metabolico. Essa, però, va adattata alle condizioni metaboliche del paziente e necessita di un attento esame della risposta dell’organismo all'introduzione degli alimenti, soprattutto dei carboidrati. Scopo della dieta è quello di riportare il peso del paziente diabetico entro i limiti normali sia che si tratti di diabete insulino dipendente, sia che si tratti di diabete non insulino dipendente.
- Il diabetico non insulino-dipendente è generalmente sovrappeso ed in questo caso la dieta deve abbassare il peso corporeo fino ai valori normali per riequilibrare il metabolismo e abbassare l’iperglicemia.
- Il diabetico insulino dipendente, invece, è generalmente magro e dimagrisce ulteriormente con la malattia a causa della perdita di glucosio che si verifica in presenza di iperglicemia. La dieta in questo caso deve mirare a ristabilire un peso normale del paziente.
E’ chiaro dunque, che per parlare di dieta per il diabete bisogna esaminare lo stato patologico del paziente ed il tipo di diabete da cui è affetto.
Diabete mellito e sue tipologie. Il diabete mellito è un’alterazione del metabolismo conseguente alla diminuzione di insulina (un ormone secreto dal pancreas) la cui manifestazione più classica è l’iperglicemia ovvero l’aumento di glucosio nel sangue. Il diabete mellito si suddivide in due grandi categorie:
Approfondisci le tipologie e le cause del diabete mellito. |
Un caso a parte è il diabete gestazionale o diabete in gravidanza che insorge per la prima volta quando la donna è incinta, tra la 24esima e la 28esima settimana. Tale diabete è conseguenza dell’azione svolta dagli ormoni secreti dalla placenta che contrastano l’azione dell’insulina facendo aumentare gli zuccheri nel sangue.
Dieta per diabetici non insulino-dipendenti.
Tali pazienti sono generalmente sovrappeso e quindi lo scopo della dieta è quello di abbassare il peso con un minore apporto calorico giornaliero. Generalmente ciò porta al riequilibrarsi del metabolismo con la scomparsa dell’iperglicemia senza quindi dover ricorrere alla somministrazione di alcun tipo di farmaco.
La riduzione dell’apporto calorico deve limitare carboidrati e lipidi senza ridurre le proteine. Inoltre i pazienti con diabete di tipo alimentare sono più soggetti a malattie cardiovascolari per questo motivo è necessario limitare l’apporto di grassi saturi e colesterolo.
La dieta deve essere osservata con costanza senza trasgressioni, infatti, anche un singolo pasto troppo ricco di glucidi può causare grossi scompensi metabolici provocando rialzo della glicemia che in taluni casi possono mandare in coma il paziente.
La dieta per diabetici insulino-dipendenti.
Il trattamento dietetico per i pazienti che necessitano di somministrazione giornaliera di insulina deve essere equilibrato; infatti i pazienti affetti da diabete di tipo 1 sono generalmente normopeso e non necessitano di particolari restrizioni caloriche.
Più che alla quantità, occorre una particolare attenzione alla qualità, nella scelta degli alimenti; devono essere limitati i carboidrati presenti nel pane e nella pasta e banditi gli zuccheri responsabili dell’aumento glicemico. La somministrazione di insulina inoltre deve essere adattata alla dieta, è quindi necessario selezionare gli alimenti e regolare gli orari dei pasti.
L’alimentazione in presenza di diabete gestazionale.
La dieta per il diabete che insorge in gravidanza va fatta su misura e comunque comporta una limitazione di carboidrati che fanno aumentare la glicemia. La dieta che consiste nell’assunzione di circa 1800 calorie va coadiuvata con una leggera attività fisica.
Puoi approfondire cos'è e quali sono i rischi del diabete gestazionale.
Menù di esempio per i diabetici.
Premesso che articolare una dieta per i diabetici è, come già detto, un compito difficile che va affrontato dal dietologo che la adatterà al singolo malato sulla base delle sue condizioni metaboliche, di seguito riportiamo un menù tipo adatto ad ogni tipo di diabete.
L’apporto calorico è di circa 1600 calorie ed il rapporto tra i nutrienti è ben controllato,in particolare:
- carboidrati 50% delle calorie totali, di cui solo il 5% di zuccheri semplici,
- grassi insaturi 20 %,
- grassi saturi 10 %,
- proteine 20%,
- elevate quantità di fibre idrosolubili.
Colazione.
- una tazza di te o caffè con latte magro,
- 20 g di pane,
- un frutto (mela o arancia).
Pranzo.
- 50 g di riso o pasta condita con pomodoro ed un cucchiaio di olio,
- 150 g di carne magra o pesce magro (dentice, sogliola, calamaro, seppia) cucinati lessi o ai ferri,
- 300 g di verdura cotta o cruda,
- 1 frutto quale mela, arancia o mandarino o 50 g di ciliegie, fragole, pesche.
Cena.
- G 25 di riso, pasta,
- 100 g di carne o pesce o 50 g di mozzarella o caciotta fresca,
- 300 g verdura condita con 1 cucchiaio di olio,
- 1 frutto.
A questo punto vediamo quali sono gli alimenti assolutamente vietati e quelli invece consigliati a chi soffre di diabete.
Alimenti assolutamente da evitare.
In ogni tipo di diabete vi sono alimenti che vanno assolutamente evitati quali i dolci, gli zuccheri, le marmellate, cracker, grissini e focacce contenenti sale e grassi idrogenati aggiunti, frutta secca, cioccolato, succhi e bevande zuccherate, burro, uovo intero, formaggi grassi, carne e pesce grasso, alcolici.
Un discorso a parte va fatto per la frutta, un tempo bandita dalla dieta del diabetico, oggi, invece permessa limitando quella più zuccherina, in quanto essa è ricca di fibre che rallentano l’assorbimento degli zuccheri ed abbassano il picco glicemico.
Frutta molto zuccherina da evitare: contenuto di zuccheri in 100 g di alimento
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Alimenti consigliati.
In tutti i casi di diabete sono consigliati alimenti a basso tenore di carboidrati quali latte magro, yogurt, carne e pesce magro, verdure, uova (albume), ed olio di oliva, pasta e pane integrali, frutta.
Frutta poco zuccherina da consumare: contenuto di zuccheri in 100 g di alimento
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Come già detto la dieta va osservata scrupolosamente non solo nella scelta degli alimenti ma anche nelle quantità, infatti, quantità abbondanti anche dei cibi permessi fanno comunque aumentare di peso, mentre quantità ridotte o l’abolizione di un pasto, possono provocare ipoglicemia, cioè un eccessivo abbassamento degli zuccheri nel sangue.