Mastopessi senza protesi: intervento, costi, e rischi
La Mastopessi senza protesi è un intervento di chirurgia estetica che mira a rimodellare il seno senza l'inserimento e l'apporto di protesi mammarie. Scopriamo come si effettua l'intervento e le possibili controindicazioni.
Mastopessi senza protesi: cos'è?
La mastopessi è il nome scientifico della mastoplastica o lifting al seno, si tratta di un intervento che ha il fine di rimodellare la forma del seno, rimpolparlo e rendendolo più tonico, lasciando, in tutto questo, il volume invariato.
Mastopessi additiva in cosa si differenzia dalla mastopessi senza protesi? L'intervento di mastopessi, che sia con (in questo caso si definisce additiva) o senza protesi, si svolge sempre con le stesse modalità, l'unica differenza è che quando si vuole aumentare il volume del seno si usano delle protesi che sono realizzate in diversi materiali. Prima di richiudere il taglio queste vengono collocate davanti o dietro al muscolo pettorale a seconda della tecnica usata, ma sempre dietro alla ghiandola mammaria, così da preservarne la funzionalità. Puoi approfondire come si esegue la mastopessi con protesi. |
Il seno è un distretto corporeo costituito da tessuto ghiandolare ed adiposo, non è sorretto né da ossa né da muscoli, solo la pelle è responsabile della sua turgidità. Può succedere che, in seguito ad alcuni eventi della vita, si determini una perdita di grasso, oppure la pelle ceda, determinando un vero e proprio “crollo” verso il basso del seno, ci sono anche altre cause che portano a questo processo, le più comuni sono:
- una dieta drastica seguita da un dimagrimento molto spinto;
- una o più gravidanze;
- allattamento;
- avanzamento dell'età, e la perdita di elasticità dei tessuti;
- conformazione genetica in cui il capezzolo si dispone verso il basso ed è sovrastato dal volume mammario.
Soffrono di questi disturbi soprattutto le donne che hanno un seno generoso e pesante, più raramente, infatti, la mastopessi viene praticata da quelle con il seno piccolo. Le caratteristiche anatomiche del seno, che rendono candidabile una donna per sottoporsi a questo tipo di intervento sono:
- pelle appesa e cadente;
- mancanza di volumi;
- perdita di elasticità e lassità dei tessuti.
Per rimediare a tale inestetismo corporeo, si può ricorrere appunto all'intervento di mastopessi senza protesi, che permette un "tiraggio" della pelle ed un rimodellamento dei volumi, senza usare degli elementi estranei da inserire nel corpo, ma rimpolpando il seno, rendendolo più alto sodo e tonico, con la massa grassa che già si possiede, ricollocandola meglio, come in un lifting.
Da tale descrizione, si può capire come la mastopessi sia un intervento che porta alla manipolazione di un distretto corporeo, con il fine del miglioramento del suo aspetto e non ad una modifica delle sue funzioni, tra le quali la più importante è l'allattamento. Quest' ultima, infatti, non viene pregiudicata con questo tipo di intervento, per questo motivo la mastopessi senza protesi si classifica all'interno della chirurgia estetica.
Cos'è un lifting? Il lifting è una tecnica di chirurgia estetica che ha il fine di tirare la cute per rendere la pelle più liscia; di solito si usa per rimodellare il viso ed il collo eliminando le rughe. Può essere usata, però anche in altri distretti come il seno ed i glutei, che hanno solo la pelle come unico sostegno, per innalzarli e renderli più tonici. |
Come si svolge l'intervento di lifting al seno.
Come detto l’intervento ha come obiettivo quello di rimodellare la forma del seno, a tal fine è opportuno rimuovere la cute in eccesso per innalzare la massa grassa mammaria e di conseguenza ci sarà bisogno anche di riposizionare il capezzolo, per mantenere l’originaria anatomia. A seconda del tipo di incisione che si performa, la mastopessi senza protesi può classificarsi in:
- mastopessi con cicatrice periareolare, detta anche round block. infatti si fa un taglio tondo. L'incisione una volta guarita e sparito il rossore, è invisibile e l'intervento è molto veloce. Non può essere praticato per tutte le pazienti, bisogna avere un grado di "decadimento" non particolarmente evidente. Il round block, si usa anche per la mastoplastica additiva o la riduzione al seno, il risultato è generalmente durevole nel tempo, ma aumenti consistenti di peso e gravidanze possono richiedere ulteriori interventi.
- Mastopessi con cicatrice verticale, deve il suo nome al fatto che si pratica un taglio verticale della lunghezza di circa 5 cm, che parte al di sotto del capezzolo, fino ad arrivare alla piega del seno. Con tale incisione si elimina la pelle in eccesso e si tira in alto la massa grassa mantenendo intatti i tessuti. Si usa per un seno particolarmente svuotato, si tratta di un intervento facile da cui si guarisce in fretta. La cicatrice non è particolarmente visibile in quanto capita nella piega del seno.
- Mastopessi orizzontale, usata per i casi molto gravi; occorre aggiungere, al taglio verticale, anche una mastoplastica orizzontale quando il seno è particolarmente grosso e cascante, in questo caso, occorre eliminare le estese superfici di pelle in eccesso. La cicatrice avrà la forma di una T capovolta con il tratto orizzontale, celato dal solco sotto mammario.
Tutte le incisioni che si praticheranno verranno fatte in punti anatomici specifici ed in genere sono il più piccolo possibili, infatti, la tecnica usata chiamata "short scar", letteralmente cicatrici corte.
I costi della mastopessi: dove effettuarla?
La prima cosa da dire è che la mastopessi anche senza protesi essendo un intervento di chirurgia estetica, si svolgerà in maniera privatistica e sarà il soggetto a doversi accollare tutte le spese. A seconda della clinica e della tecnica usata, l'impiego o meno delle protesi, ed il numero di analisi, controlli e visite che si faranno, prima dell'attuazione dello stesso, il costo potrà variare dai 3.000 ai 5.000 euro.
Non fatevi allettare da un prezzo troppo basso, controllate sempre che la clinica o l’ospedale a cui vi state rivolgendo sia certificato ed abbia al suo interno professionisti validi.
L'intervento di mastopessi può essere svolto su donne di tutte le età, anche se i medici consigliano un pieno sviluppo corporeo, prima di approcciarsi ad una chirurgia estetica quindi diciamo che è consigliato aver raggiunto la maggiore età.
Prima dell'intervento sono d'obbligo una o più visite con la paziente, nelle quali il medico si informerà delle aspettative e dei risultati che desidera. Il dialogo è molto importante negli interventi di chirurgia estetica: il dottore deve essere sicuro della ferrea volontà da parte della donna a voler fare questo cambiamento, inoltre si renderà conto di quale tecnica sia quella che darà risultati più soddisfacenti, in base alla situazione che ha davanti.
In seguito, essendo comunque un’ operazione per la quale c'è bisogno di anestesia, verrà fatto anche un colloquio con l'anestesia. Di solito la mastopessi senza protesi si svolge in anestesia totale, in alcune cliniche, però, per alcune situazioni si può scegliere anche quella locale, accompagnata da una leggera sedazione per far si che la paziente stia tranquilla
Come si svolge la visita con l'anestesista L'anestesista pone alla paziente le domande di rito che vertono principalmente su:
Tutto ciò è volto a far sì che l'intervento possa essere condotto nel modo più sicuro possibile, inoltre il medico spiegherà anche le fasi dell'intervento e come verrà condotta l'anestesia. |
Prima di sottoporsi alla mastopessi, a discrezione del medico che potrebbe aver bisogno di approfondimenti, si richiederanno alla paziente alcuni esami preventivi per valutarne la salute, i più comuni sono:
- esami del sangue;
- esami delle urine;
- mammografia.
Comunicate sempre tutti le terapie farmacologiche ed a base di integratori, che state seguendo, al medico che vi farà l’operazione perchè potrebbe, a seconda dei casi, farvele interrompere. E' prassi somministrare alla paziente cura antibiotica per evitare infezioni post intervento, questa dovrà essere seguita da qualche giorno prima fino a qualche giorno dopo la mastopessi.
L'intervento si svolge in day ospital, c'è un ricovero mattutino e la sera si può tornare a casa, salvo complicazioni.
Quando si esce dalla clinica i medici forniranno indicazione di farmaci antidolorifici da prendere, in caso di dolore acuto, dovuto alla presenza di tagli freschi. Nei primi tre giorni bisognerà tenere la medicazione compressiva fatta dagli specialisti, che ha il fine di tenere in posizione il seno, e poi, per i successivi due mesi occorre portare un reggiseno contenitivo. I punti vengono tolti dopo una quindicina di giorni dall'intervento, sempre dallo staff medico della struttura dove si è svolta l'operazione.
Cos'è il reggiseno contenitivo e dove si compra. Il reggiseno contenitivo e un pezzo di biancheria femminile usato soprattutto da quelle donne che hanno un seno importante e pesante. Si trova sia con che senza ferretto, se lo scegliete per un post operatorio di una mastopessi senza protesi, è meglio quello morbido senza nessun tipo di struttura rigida. La sua caratteristica è quella di essere molto accollato, con delle cuciture fatte ad hoc per sostenere e non schiacciare. Di solito le bretelle di questi modelli sono sempre un po’ più spesse di quelli normali; potete sceglierlo in colori diversi dal bianco o dal carne, se vi sembra un po’ troppo serioso. Lo trovate facilmente in tutti i negozi di biancheria ed anche su internet. |
Rischi della mastopessi senza protesi.
Subito dopo l'operazione la forma del seno può sembrare strana, ma nel primo mese, oltre alla guarigione delle ferite, si determina anche l'assestamento dei volumi corporei e le mammelle riacquisteranno un dislocamento più naturale. Dopo l'intervento i più comuni effetti collaterali che le pazienti lamentano sono:
- lividi, ecchimosi ed edemi nella zona; si tratta di versamenti di sangue sottopelle, che guariscono, riassorbendosi in poco tempo, con l'assestamento delle masse e la guarigione delle ferite;
- sieroma, un accumulo di liquido sieroso, che normalmente viene drenato nel sistema linfatico ed eliminato. In rari casi, si deve fare il drenaggio e quindi veicolarlo all'esterno con apposite cannule o aspirato con siringhe;
- perdita di sensibilità momentanea nella zona del seno, con il tempo diminuisce progressivamente fino a scomparire del tutto;
Gli effetti più rari che di solito colpiscono dai 2 ai 10 pazienti su 100, invece sono:
- infezioni, che possono essere facilmente evitate se si segue scrupolosamente la terapia antibiotica prescritta dall'equipe medica. Inoltre è opportuno disinfettare e medicare spesso la ferita;
- cattiva cicatrizzazione, questo rischio si ha maggiormente per pazienti con un incarnato chiaro, dove i segni delle incisioni possono essere maggiormente visibili. La causa di una cicatrice molto visibile e non ben guarita è il risultato della risposta dell'organismo della paziente, infatti ci può essere un'eccessiva produzione dei cheratina che fa ispessire la pelle o viceversa, si può andare incontro ad un affossamento della cute, causata da una non corretta guarigione, per colpa di patologie come il diabete. In questi casi l'aspetto delle cicatrici può essere migliorato con prodotti cosmetici, che ammorbidiscono o sbiancano la pelle, o con trattamenti chirurgici, come il laser.
Prodotti per migliorare l’aspetto delle cicatrici. Per migliorare l’aspetto delle cicatrici si possono usare sostanze naturali come il limone che, grazie alla presenza di acidi, riesce a fare un peeling superficiale e sbiancarne il colorito. E’ opportuno non esporsi al sole e non tenerlo troppo tempo in posa sulla cute per evitare macchie.Per ammorbidire la pelle, idratarla e di conseguenza ridurre le discromie, potete usare sia prodotti farmaceutici da trovare in farmacia o parafarmacia, ma anche sostanze naturali come l’aloe vera, soprattutto per cicatrici appena formate che sono ancora arrossate. Favorisce l’eliminazione dell’infiammazione, portando ad una guarigione più veloce. |
La mastopessi senza protesi si può definire un sicuro intervento di chirurgia estetica ormai collaudato negli anni. I suoi risultati sono: subito apprezzabili, abbastanza duraturi, e le cicatrici sono quasi invisibili.
Il consiglio è quello di ricorrere a questo tipo di intervento se non ci si sente bene con il proprio corpo e di farsi consigliare, su quale sia la tecnica da scegliere, rivolgendosi ad uno specialista del settore.