Acido urico alto nel sangue e nelle urine: cause, sintomi e rimedi

Ultimo aggiornamento:

Dottoressa Margherita Mazzola (Biologia e Nutrizione) Consulente Scientifico:
Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

Acido urico alto nel sangue e nelle urine: cause, sintomi e rimedi

Cosa significa riscontrare valori alti di acido urico nel sangue o nelle urine? Quali sono le cause che portano a questo fenomeno e quali i sintomi con cui si manifesta? E? necessario ricorrere a rimedi farmacologici o in alcuni casi possono essere utili anche rimedi naturali per ristabilire i valori? Approfondiamo il disturbo.

Cos’ è l'acido urico alto?

L'acido urico è una sostanza che viene prodotta nel nostro organismo quando vengono degradate le basi azotate, componenti del DNA, e gli aminoacidi, componenti delle proteine. La maggior parte dell'acido urico viene prodotto a partire dalla degradazione fisiologica delle basi che avviene nel nostro organismo durante il rinnovamento e il ricambio cellulare mentre una piccola parte viene prodotto a partire da prodotti ingeriti con la dieta.

Quando l'acido urico è alto significa che c'è un problema nelle vie di eliminazione e smaltimento di questa sostanza, oppure che vi è un eccesso di produzione..

Valori normali nel sangue e nelle urine.

L'acido urico nel sangue viene misurato attraverso un esame di laboratorio detto uricemia.

La presenza di acido urico nelle urine è detta uricuria ed impropriamente, con tale termine, si intende anche l'esame di laboratorio che ne determina la concentrazione.

Valori di acido urico nel sangue.

L'acido urico viaggia nel sangue legato a proteine di trasporto e viene eliminato quotidianamente dal rene, che elimina circa 450 mg di acido urico attraverso le urine.

Questo contribuisce a mantenere nel sangue livelli normali di acido urico, in particolare abbiamo che i valori normali sono compresi:

Il dosaggio dell'uricemia, cioè della quantità di acido urico nel sangue, si fa mediante un prelievo di sangue ed è preferibile che il soggetto sia a digiuno da almeno una decina di ore.

Dai valori riportati risulta evidente che si parla di iperuricemia, cioè di acido urico alto nel sangue, quando nell'uomo abbiamo valori superiori a 8 mg/dl e nella donna valori superiori a 7, ma, alcuni laboratori, considerano già a rischio valori superiori a 7 mg/dl per l'uomo e superiori a 6,5 mg/dl per la donna.

I valori normali nelle urine.

Per quanto riguarda l'acido urico nelle urine, questo deve essere presente in quantità limitate e sono considerati valori normali, sia per l'uomo che per la donna, quelli compresi tra 250 e 750 mg in un campione di urina raccolto in 24 ore.

È quindi considerato un valore alto quello superiore a 750 mg, condizione che viene chiamata iperuricosuria, che è conseguenza normalmente, dell'iperuricemia e che viene dosata per determinare l'efficacia di alcune terapie contro l'aumento dell'acido urico nel sangue.

Sintomi associati ad alti valori di acido urico: un aiuto per la diagnosi.

Talvolta alla presenza alti valori di acido urico si possono accompagnare alcuni sintomi che possono indirizzare il medico verso una diagnosi corretta della patologia che ha determinato l'aumento di questi valori.

I sintomi che si associano all'iperuricemia possono essere di tipo fisico oppure "di laboratorio" cioè essere alterazioni di parametri nelle analisi del sangue.

Tra i sintomi di tipo fisico abbiamo:

Tra i sintomi di laboratorio possiamo invece citare:

Cause dell’aumento dei valori in sangue ed urine.

Da cosa dipende l'aumento dell'acido urico? Le cause dell'aumento di questa sostanza nel sangue e nelle urine possono essere di origine patologica o legate a comportamenti alimentari scorretti.

Tra le patologie che causano aumento di acido urico abbiamo:

L'iperuricemia è tra i sintomi precoci del diabete di tipo 2. Approfondisci le varie sintomatologie delle diverse tipologie di diabete.

Le condizioni non patologiche che determinano l'aumento di acido urico sono prettamente legate all'alimentazione e all'utilizzo di alcuni farmaci.In particolare:

Conseguenze e rischi dell'acido urico.

Un eccesso di acido urico in circolo nell'organismo può determinare a lungo andare delle conseguenze, tra le principali ci sono:

Gotta.

E' una patologia a carattere infiammatorio la cui caratteristica è la deposizione dei cristalli di acido urico a livello delle articolazioni. Questo provoca l'infiammazione dell'articolazione che appare gonfia, tumefatta, dolorante e talvolta si può avere anche febbre associata a questa sintomatologia. I cristalli di acido urico possono depositarsi anche a livello di alcuni organi, come i reni, provocando malfunzionamento dell'organo e danni.

Problemi renali.

l'eccesso di acido urico può provocare diversi problemi ai reni. In particolare può determinare l'insorgenza di calcoli, patologia nota con il nome di calcolosi uratica, di nefropatia acuta da acido urico, che si manifesta allo stesso modo dell'insufficienza renale acuta cioè con improvvisa riduzione della funzionalità renale, e nefropatia uratica cronica, cioè si ha una compromissione non reversibile dei reni e una diminuzione della funzionalità renale.

Diabete e patologie cardiovascolari.

Sembra che livelli elevati di acido urico possano provocare l'insorgenza di diabete e di patologie cardiovascolari ma al momento vi sono ancora degli studi in corso e i meccanismi non sono dimostrati.

Gestosi.

Sebbene non siano ancora stati chiariti i meccanismi nè l'effettiva correlazione sembra che alti livelli di acido urico in gravidanza, in particolare nel terzo trimestre, possano essere indice di gestosi. Uno studio ha messo in evidenza che nel 90% delle donne che presentavano acido urico alto in gravidanza si è poi verificata la gestosi e quindi l'elevato livello di acido urico nel sangue potrebbe essere correlato con lo sviluppo di questa patologia ma allo stesso tempo fare da fattore di prevenzione poichè consentirebbe ai medici di prendere in tempo la patologia e quindi di limitarne i danni.

Come eliminare l'acido urico dal sangue e dalle urine?

Cosa fare quando si scopre di avere l'acido urico alto? In alcuni casi può essere sufficiente ricorrere a dei rimedi naturali avvalendosi della fitoterapia, oppure seguire ad una terapia dietetica.

Quando l'aumento di acido urico è associato ad una patologia, la terapia dietetica e quella fitoterapica non sono sufficienti ad abbassare i livelli per cui si può ricorrere, sotto prescrizione medica, alla terapia farmacologica.

Rimedi naturali.

Le piante che si utilizzano per ridurre i valori di acido urico sono essenzialmente due:

Alimentazione: cosa mangiare?

Una corretta alimentazione è essenziale sia al fine di prevenire l'accumulo di acido urico nel sangue sia al fine di favorire l'abbassamento dei livelli di uricemia. Vi sono alcuni alimenti che aiutano a depurare l'organismo dall'accumulo di acido urico, mentre altri alimenti favoriscono tale accumulo e pertanto vanno evitati.

Alimenti da evitare: tutti gli alimenti che hanno un alto contenuto in purine cioè che contengono per 100 g di alimento 150 - 800 g di purine. Tra questi abbiamo frattaglie, interiora, brodi ed estratti di carne, aringhe, sgombri, caviale e uova di pesce in generale, triglie, crostacei, cozze e mitili in generale, selvaggina. Proibiti anche tutti gli alcolici.

Alimenti da limitare: cibi che hanno un contenuto medio di purine cioè contengono, per 100 g di alimento, 50 - 150 mg di purine. Tra questi vi sono carni bianche, spigola, rombo, cernia, trota e nasello. Sono da limitare anche alcuni tipi di verdura come peperoni, piselli, asparagi, cavolfiore e lenticchie, e alcuni tipi di frutta come cocomero, castagne, nespole e mandorle.

Alimenti da preferire: alimenti che hanno un basso contenuto di purine cioè che per 100 g di alimento contengono 0 - 15 mg di purine. Tra questi abbiamo latte e derivati, uova, pasta, riso, formaggi come mozzarella, ricotta e scamorza, verdure come barbabietole patate, pomodori, rape, insalata e indivia, e frutta come albicocche mele, pesche, pere e ciliegie.

Lo schema che proponiamo è normocalorico, apporta quindi 1600 - 1800 kcal circa, si basa su tre pasti principali.

Colazione, a scelta tra:

Pranzo, a scelta tra:

Cena, a scelta tra:

Terapia farmacologica.

E' bene sottolineare che la terapia farmacologica viene utilizzata in tutti quei casi in cui l'acido urico ha determinato l'insorgenza di una patologia, come la gotta, mentre quando l'innalzamento dei livelli è un fenomeno secondario ad un'altra patologia, la cura sarà mirata alla patologia e non all'abbassamento dei livelli di acido urico. I farmaci hanno tre azioni principali, diminuiscono i livelli di acido urico, e, se presenti, diminuiscono l'infiammazione e alleviano il dolore in caso di gotta. I farmaci più comunemente utilizzati sono:

Articoli correlati

Dolori renali: sintomi, cause e rimedi per il mal di reni VES Alta: Cause, Sintomi, Diagnosi e Trattamento - Guida Completa Dolori alle articolazioni: cosa fare? Cause e rimedi Gotta: sintomi, cause, dieta e rimedi per la malattia Cristalli nelle Urine: Cosa Devi Sapere per la Tua Salute Sangue dal naso