Afonia: sintomi, cause, cure e rimedi naturali
Ultimo aggiornamento:
L'afonia è una condizione che comporta la perdita totale della voce e la conseguente incapacità di emettere qualsiasi suono. Può essere provocata da processi infiammatori o infettivi, da neoplasie o ancora da stress fisici e psichici. Qualora si tratti di afonia legata a cause patologiche benigne o a cause non patologiche è possibile curarla mediante rimedi fitoterapici o casalinghi. Nei casi in cui non si risolva con questi trattamenti o sia legata a patologie più serie il medico potrebbe consigliare dei farmaci o altre terapie specifiche. Vediamo quali sono i sintomi associati.
Cos’è l’afonia?
Il termine afonia si riferisce ad un sintomo che indica la permanente mancanza della voce.
Il soggetto afono, a differenza del soggetto che soffre di disfonia, in cui si ha una parziale emissione dei suoni, è totalmente incapace di emettere suoni.
L'afonia può colpire qualsiasi categoria di soggetti essendo essa correlata a molteplici cause, patologiche o non, psicologiche o congenite. L'afonia può essere un unico sintomo o presentarsi in associazione ad altri sintomi in base alle cause scatenanti il disturbo. E’, solitamente, una condizione transitoria che ha una durata variabile in base alla causa scatenante.
A cosa è dovuta la perdita di voce.
La perdita della voce è dovuta all'impossibilità di vibrazione delle corde vocali che, quando vengono colpite dall'aria proveniente dai polmoni, entrano in contatto e generano il suono.
Le corde vocali sono posizionate all'interno della laringe e il loro movimento è controllato dai muscoli laringei che recepiscono ed inviano il segnale inviato dai nervi.
Quando questo meccanismo si interrompe, viene meno l'emissione dei suoni.
Le cause di afonia possono essere diverse e di varia natura patologica o non patologica.
Cause patologiche.
Tra le cause patologiche di perdita della voce possiamo citare:
- Infiammazione delle corde vocali, della faringe (faringite) o della laringe (laringite) legata a processi infettivi virali o batterici quali ad esempio raffreddore ed influenza o tonsillite.
- Tumore alle corde vocali, alla tiroide, alla laringe o alla faringe.
- Patologie neurologiche quali il morbo di Parkinson.
- Reflusso gastroesofageo. La risalita del reflusso acido può infiammare le corde vocali.
- Allergie al polline, al pelo di animale o altre tipologie di allergia che scatenano il rilascio di istamina.
- Noduli, polipi e cisti.
- Gozzo tiroideo. L'ingrossamento della tiroide può causare compromissione delle corde vocali.
Cause non patologiche.
Tra le cause non patologiche di afonia possiamo citare:
- Traumi di natura fisica o chirurgica (per esempio conseguenti ad una tiroidectomia) alle corde vocali.
- Condizioni di stress emotivo e fisico intenso associato a crisi ansiose (tipologia di afonia definita psicogena o isterica).
- Esposizione ad agenti irritanti quali polveri, sostanze chimiche, vapori tossici e fumo.
- Eccessivo sforzo delle corde vocali, come ad esempio durante il canto o quando si fa il tifo allo stadio o quando si canta ad un concerto.
Sintomi associati all'impossibilità di emettere suoni.
L'afonia può presentarsi come un sintomo unico oppure può essere correlata ad altri sintomi.
Ad esempio possiamo avere:
- Tosse secca o grassa con emissione di catarro in particolare in caso di raffreddore e sindromi influenzali.
- Febbre, specialmente in caso di tonsillite, raffreddore e sindromi influenzali.
- Disfagia (incapacità di deglutire), comune nel morbo di Parkinson.
- Bruciore allo stomaco, in caso di reflusso gastroesofageo.
- Sensazione di corpo estraneo in gola, in caso di neoplasie.
- Mal di gola ed aumento di volume dei linfonodi del collo specialmente in caso di tonsillite.
La Prognosi: quando rivolgersi al medico?
Generalmente l'afonia è una condizione che tende a risolversi spontaneamente nel giro di pochi giorni, ma, se l’afonia dura più di 7 - 10 giorni e non presenta altri sintomi associati, si consiglia di rivolgersi ad un medico specialista (otorinolaringoiatra) per valutare le possibili cause.
Come trattare l'afonia?
La cura dell'afonia varia in base alla causa del disturbo.
In caso di perdita della voce dovuta a patologie benigne, come il semplice raffreddore, è possibile ricorrere a rimedi naturali e casalinghi, quando invece l'afonia è legata ad uno stato patologico accertato, occorre ricorrere ad una terapia mirata.
Rimedi naturali per l’afonia legata a condizioni benigne.
Per il trattamento dell'afonia legata a condizioni benigne quali raffreddore, influenza, stress o tonsillite, è possibile ricorrere a rimedi naturali o casalinghi o anche a rimedi consigliati dalla medicina alternativa, quali Fiori di Bach e medicina cinese.
Tra i rimedi fitoterapici troviamo:
- Erisimo: chiamata anche erba dei cantanti, questa pianta contiene principi attivi specifici per il trattamento di problemi infiammatori ed infettivi alle corde vocali, tra cui mucillagini e composti solforati. Può essere usato sottoforma di tintura madre (30 - 40 gocce da 2 a 3 volte al giorno diluite in poca acqua) o sottoforma di infuso (un cucchiaio di erisimo da porre in infusione in una tazza da 250 ml di acqua bollente, lasciare 10 minuti in infusione, filtrare e bere un paio di volte al giorno).
- Zenzero: contiene principi attivi antinfiammatori ed antibatterici tra cui il più importante è il gingerolo. Può essere consumato a pezzetti fresco o grattugiato, oppure essere utilizzato sottoforma di tisana (porre in infusione in 250 ml di acqua bollente un cucchiaio di radice di zenzero fresca o essiccata, lasciare riposare per 10 minuti, filtrare e bere), sottoforma di estratto secco (capsule da 200 mg di principio attivo da assumere da 1 a 3 volte al giorno) o ancora sottoforma di tintura madre (30 gocce tre volte al giorno da diluire in poca acqua).
- Timo: molto utile per il trattamento di stati influenzali e raffreddore, il timo contiene principi attivi quali timolo, acido rosmarinico, acido ursolico, carvacrolo e terpinenolo che conferiscono azione antibatterica ed antinfiammatoria. Lo si può assumere sottoforma di tintura madre (40 gocce tre volte al giorno diluite in poca acqua) o tisana (un cucchiaio di erba essiccata in 250 ml di acqua bollente, lasciare in infusione per circa 10 minuti, filtrare e bere).
Rimedi della nonna.
Un altro possibile trattamento naturale per l'afonia è rappresentato dai rimedi consigliati dalla nonna.
Questi comprendono un insieme di rimedi casalinghi come ad esempio:
- Suffumigi: rappresentano un antico rimedio per il trattamento di raffreddore, influenza e mal di gola. Si realizzano portando a ebollizione una pentola di acqua a cui si aggiungono degli oli essenziali balsamici quali menta o eucalipto oppure del bicarbonato. Una volta spento il fuoco sotto la pentola ci si pone con il viso verso la pentola, di modo che i vapori emessi possano essere respirati, e per migliorare l'assimilazione dei vapori si pone sulla testa un asciugamano che copra testa e volto e che eviti la dispersione dei vapori.
- Gargarismi: si realizzano con acqua a cui si aggiungono sostanze disinfettanti quali sale da cucina, limone o bicarbonato di sodio. L'acqua deve essere tiepida o a temperatura ambiente, si prende un sorso di acqua, lo si tiene in gola per qualche minuto e poi lo si sputa fuori.
- Miele e limone: sono due alimenti che hanno un alto potenziale antibatterico, antinfiammatorio e disinfettante e che sono molto utili per trattare tutte le affezioni della gola. Per l'afonia si consiglia di assumere 2 - 3 volte al giorno un cucchiaino di miele con spremute 4 - 5 gocce di limone.
Omeopatia e medicina alternativa.
Tra gli altri possibili rimedi naturali per il trattamento dell'afonia vi sono i rimedi omeopatici e della medicina alternativa consigliati dal naturopata.
Tra i rimedi omeopatici possiamo citare:
- Aconitum, da utilizzare in concentrazione 9 CH e con una posologia di 5 granuli ogni 2 - 3 ore, per l'afonia che insorge all'improvviso o dopo esposizione al freddo.
- Arnica, da usare in concentrazione 7 CH e con posologia di 5 granuli ogni 2 - 3 ore, per afonia legata a sforzi delle corde vocali.
- Phytolacca, da usare in concentrazione 7 CH e con una posologia di 5 granuli ogni 2 - 3 ore, per trattare i casi di afonia legata a infiammazione delle corde vocali.
- Arum triphyllum, da usare con una posologia di 5 granuli ogni 2 - 3 ore e con una concentrazione di 9 CH, è utile per tutti i casi di afonia legata ad infiammazione della gola.
- Sambucus, da usare alla concentrazione 5 CH con una posologia di 5 granuli la sera prima di dormire, si utilizza a scopo preventivo quando si soffre di afonia da freddo.
Infine, per quanto riguarda la medicina alternativa, possiamo citare i seguenti trattamenti:
- Fiori di Bach, tra cui risultano indicati per il trattamento dell'afonia ed in generale per le affezioni della voce Agrimony e Centaury.
- Medicina cinese, che mediante l'agopuntura applica aghi nei punti CHI ZE, TAI YUAN, FEI SHU e NEIGUAN, specifici per trattare l'afonia.
Trattamento medico per l’afonia in base alla causa scatenante.
Il trattamento medico per l'afonia è variabile in base alla causa scatenante. Più in dettaglio in base alle diverse cause che provocano afonia possiamo trattare il disturbo mediante:
- Chirurgia, radioterapia o chemioterapia se l'afonia è causata da un tumore.
- Chirurgia in caso di afonia legata a presenza di polipi o cisti.
- Farmaci in caso di patologie quali reflusso gastroesofageo, raffreddore, influenza, allergie o tonsillite. In questo caso verranno somministrati farmaci anti reflusso, farmaci antipiretici, farmaci antistaminici e broncodilatatori o farmaci antibiotici in base ai singoli casi. Antistaminici, antibiotici e broncodilatatori possono essere somministrati anche mediante aerosol, una modalità di somministrazione che risulta molto efficace nel trattamento dell'afonia.
- Logopedia, nel caso in cui vi sia una patologia neurologica sottostante o nel caso in cui vi siano forti componenti psicogene.
L’articolo ha uno scopo puramente informativo e non intende sostituire il parere del medico o altro specialista della salute.