Catarro come si forma? Cause, sintomi e rimedi

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Il catarro è la secrezione delle ghiandole mucipare presenti nelle mucose delle vie respiratorie provocata da irritazione o infiammazione causate da molte patologie delle vie aeree. Scopriamo come si forma e quali sono i rimedi per eliminarlo.

Cos'è il catarro e come si forma?

Il catarro o anche espettorato o ancora escreato è una secrezione delle ghiandole mucipare che sono contenute nelle mucose che rivestono le pareti interne delle vie respiratorie.

In condizioni di normalità la secrezione di catarro è molto contenuta inferiore ai 100 millesimi di litro nelle 24 ore (tra 25 e 100 ml). La sua funzione è di mantenere idratate le vie respiratorie ricoprendole con un film sottile.

Il muco in eccesso viene convogliato, dal movimento coordinato delle ciglia delle cellule delle mucose, verso la glottide dove, con movimento involontario, viene inghiottito. Detto processo è noto come clearance respiratoria.

Se però una porzione dell’albero respiratorio, per cause svariate, diviene sede di un processo infiammatorio, si ha una iperproduzione di catarro (fino a 500 millilitri nelle 24 h) che non riesce più ad essere eliminata dalla clearance. Si viene così a determinare stasi ed accumulo di catarro che ostruisce le vie respiratorie e rende difficoltoso il passaggio dell’aria e la respirazione.

Per smaltire gli accumuli di catarro, il corpo mette in atto altri meccanismi di difesa come: tosse e gocciolamento nasale. La tosse interviene quando il processo infiammatorio interessa le basse vie respiratorie e l’accumulo di catarro si disloca nei bronchi. Il gocciolamento nasale interviene invece quando il processo infiammatorio interessa le alte vie respiratorie e l’accumulo si disloca nella cavità nasale, nei seni paranasali, nell'orecchio medio, nella tuba di Eustachio, etc. Il gocciolamento a seconda dei casi può avvenire direttamente dal naso o direttamente in gola per via retronasale.

Da quanto fin qui è stato detto risulta abbastanza evidente che il catarro è il segno clinico di una patologia che, volendo essere più precisi, è quella che determina l’infiammazione.

Tuttavia spesso, in special maniera nel linguaggio comune, si tende ad identificare il termine catarro col processo infiammatorio che lo determina.

Sintomi e segni che si accompagnano all'espettorato.

Per quello che si è detto il catarro è già un segno clinico, ed è pertanto più giusto parlare di sintomi e segni che lo accompagnano.

Questi, comunque, possono essere numerosi e tra loro difformi perché numerose e difformi sono le malattie che sono in grado di scatenare il catarro.

I più comuni sono così riassumibili:

Cause del catarro.

Sono come già ripetutamente detto svariate e differenti tra loro. Di esse alcune sono banalissime altre invece molto serie e non vanno assolutamente trascurate. Di seguito ne elenchiamo qualcuna tra le più ricorrenti.

Diagnosi.

La diagnosi che consiste nell'individuare la malattia che ha determinato il processo infiammatorio è quasi sempre basata sulla clinica ossia:

Naturalmente possono rendersi necessarie indagini cliniche per confermare l’ipotesi di diagnosi formulata e per constatare lo stato dei tessuti interessati.

Dette indagini sono essenzialmente di 2 tipi:

Particolarmente importante per la formulazione di una ipotesi di diagnosi è l’esame del catarro e la sua modalità di espulsione.

In funzione di come si presenta il catarro possiamo avere:

Approfondisci le cause di sangue nel catarro.

In funzione della modalità di espulsione si può avere:

Puoi approfondire e possibili cause del catarro in gola.

Rimedi contro il catarro: farmaci e rimedi naturali.

Il trattamento per eliminare il catarro presuppone la cura della patologia di base e se possibile la sua eradicazione. Una volta guarita questa il catarro scompare.

Un trattamento sintomatico (ossia teso a lenire il segno che è l’accumulo di catarro) è la somministrazione di principi attivi fluidificanti/ espettoranti quando l’infiammazione interessa le vie respiratorie profonde. Se invece l’infiammazione interessa le alte vie respiratorie come le cavità nasali si utilizzano principi attivi anticongestionanti.

Circa il trattamento della patologia che provoca l’infiammazione non è possibile stilare un protocollo di cura generalizzato perché le malattie che possono indurre catarro sono tante e diverse tra loro. In maniera del tutto generale può dirsi che si procede nel seguente modo :

Rimedi naturali

A coadiuvare la terapia farmacologica nei casi severi o come cura nei casi lievi si possono utilizzare suffumigi decongestionanti con vapori d’acqua bollente in cui si sono sciolti oli essenziali balsamici come: eucalipto, timo, pino, etc.

Anche decotti, infusi e sciroppi a base di tali erbe, possono alleviare la sintomatologia delle affezioni delle vie respiratorie e sciogliere il catarro.

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