Incontinenza urinaria: rimedi, cause e tipi (da sforzo, da urgenza ecc)

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Cos’è l’incontinenza urinaria? Perchè colpisce più le donne che gli uomini? Approfondiamo le cause del disturbo e i possibili rimedi comportamentali, farmacologici e chirurgici per limitare il disagio del paziente.

In cosa consiste l’incontinenza urinaria.

L’incontinenza urinaria non è una malattia ma un sintomo. Essa è infatti l’incapacità di trattenere l’urina nella vescica a cui fa seguito una perdita involontaria ed incontrollata di questa che va sotto il nome di enuresi.

L’incontinenza è un problema molto diffuso, soprattutto nella popolazione dei non giovanissimi ma non solo, e segnatamente nelle donne sia per ragioni anatomiche che ormonali.

Come è facilmente immaginabile questa condizione è vissuta con disagio estremo in quanto ha implicazioni pesantissime sulla vita sociale e di relazione. Pertanto, anche se generalmente non costituisce un serio problema per la salute, il suo impatto sulla qualità della vita del paziente è devastante per l’imbarazzo che la condizione determina. Inoltre è anche un problema sottostimato e trascurato dalla maggioranza dei medici e tutto ciò nonostante sia quasi sempre determinata da una condizione clinica che può essere facilmente trattata e tenuta sotto controllo.

Approfondimento sulla minzione.

La minzione è quel processo fisiologico che determina l’espulsione delle urine.

Le urine prodotte dai reni vengono raccolte nella vescica e periodicamente vengono escrete all'esterno del corpo per il tramite dell’uretra.

Lo svuotamento avviene mediante il susseguirsi di una serie di azioni di cui alcune sono volontarie ed altre involontarie.

Con maggior precisione lo svuotamento è conseguenza della contrazione del muscolo detrusore, che è una tonaca di fibre muscolari che avvolge la vescica, e dall’ azione combinata di due sfinteri: l’interno e l’esterno.

La minzione a partire dai due anni di età è un atto volontario regolato dal sistema nervoso autonomo.

Precisamente: il sistema nevoso simpatico inibisce la contrazione del detrusore e mantiene serrato lo sfintere interno, il sistema nervoso parasimpatico comanda la contrazione del detrusore e decontrae lo sfintere. La volontarietà dell’atto è assicurata da neuroni motori che collegano il midollo spinale con lo sfintere esterno. Il segnale di minzione ed anti minzione è generato a livello di corteccia cerebrale.

Sintomi: come si manifesta.

Come già detto l’incontinenza è essa stessa un sintomo, e cioè l’incapacità di controllare lo svuotamento della vescica e pertanto il quadro clinico che la caratterizza è un rilascio indesiderato e spesso incontrollato di urina. Rilascio che può essere contenuto a qualche goccia o talmente abbondante da bagnare i vestiti.

Tipologie e relative cause dell’incontinenza urinaria.

Le principali tipologie di incontinenza sono:

Incontinenza da sforzo o da stress. La perdita di urina fa seguito ad uno sforzo che provoca un aumento di pressione all'interno della cavità addominale. Detto aumento di pressione può essere conseguenza: di un violento starnuto, del sollevamento di un peso consistente, di un colpo di tosse, di una attività fisica intensa, etc. Questa tipologia di incontinenza è causata dalla perdita di tonicità dello sfintere della vescica. Le cause che posso determinare una tale situazioni sono svariate di seguito ne riportiamo le più frequenti:

Incontinenza da urgenza o per imperiosità. Perdita di urina involontaria senza un motivo apparente. E’ conseguente ad una urgente ed irrefrenabile necessità alla minzione. In questa tipologia di disturbo, il muscolo detrusore, che contraendosi favorisce l’escrezione delle urine, ha delle contrazioni spontanee o causate da malattie che hanno origine nel sistema nervoso (sistema tissutale che riceve trasmette ed elabora ogni stimolo interno ed esterno al corpo). Contrazioni che determinano l’impulso imperioso alla minzione e che rendono difficoltosa e inefficace ogni contromisura. Le patologie che possono determinare le contrazioni del detrusore sono:

Una ulteriore distinzione che si effettua nelle tipologie delle incontinenze è sulla durata.

Secondo tale criterio si può avere incontinenza urinaria temporanea e persistente.

Diagnosi: viene effettuata dall'urologo o dal ginecologo.

Lo specialista di riferimento è l’urologo e/o il ginecologo questi per formulare una corretta diagnosi ossia per stabilire quali sono le cause dell’incontinenza può avvalersi delle indagini e test sotto riportati.

Fattori di rischio dell’incontinenza.

Alcuni fattori aumentano le probabilità di fare insorgere il disturbo. Essi possono così riassumersi:

Trattamento dell’incontinenza urinaria.

Il trattamento dell’incontinenza deve essere personalizzato e calibrato sulle caratteristiche di ciascun soggetto. Tutto questo perché per essere efficace esso va adeguato, oltre che sulla tipologia di incontinenza anche alle caratteristiche anatomiche e le esigenze del paziente. Nel seguito riportiamo la totalità dei trattamenti. Sarà poi compito del medico curante stabilire i più idonei. Va comunque detto che spesso la terapia richiede un o periodo di sperimentazione ed adattamento per individuare la strategia più efficace. Le possibili terapie comprendono:

Tecniche di comportamento.

Consistono nell’adottare, insieme ad uno stile di vita più salutare e consono al disturbo di cui si soffre, una serie di strategie volte a controllare il problema. Dette strategie constano di una serie di piccoli trucchi per consentire al paziente di poter acquistare una autonomia di 2 o 3 ore in maniera da poter programmare le visite alla toilette in tali tempi. Detti trucchi consistono in:

Terapie farmacologiche contro le perdite di urina.

Sono essenzialmente farmaci :

Terapie chirurgiche.

Sono tese essenzialmente a porre rimedi al prolasso dell’apparato urogenitale che si verifica nelle donne che hanno portato avanti numerose gravidanze. Consistono nel creare nel pavimento pelvico una sorta di fascia che sostiene la vescica. Appartengono a detta categoria anche se non sono interventi a tutti gli effetti:

Conseguenze del disturbo.

Le più comuni conseguenze sono:

Approfondisci i sintomi e le possibili cause delle infezioni urinarie.

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