Laparoscopia cisti ovariche: intervento, rischi e convalescenza

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Dottoressa Margherita Mazzola (Biologia e Nutrizione) Consulente Scientifico:
Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

La laparoscopia è un intervento poco invasivo indicato per il trattamento delle cisti ovariche. Si esegue in anestesia generale ma prevede solo tre piccole incisioni sull'addome, quindi permette un recupero abbastanza veloce. Ma quando non si può effettuare questo tipo di intervento? E quali i rischi. Approfondiamo nei dettagli l’argomento.

Che cos’è la laparoscopia per il trattamento delle cisti ovariche?

La laparoscopia ginecologica è una tecnica che si utilizza per risolvere alcune piccole problematiche come le cisti ovariche. È un tipo di intervento poco invasivo che non prevede di aprire la cavità addominale ma di accedervi mediante tre piccole incisioni sull'addome, e si avvale dell'utilizzo di un laparoscopio, uno strumento dotato di sorgente luminosa e telecamera che, inserito attraverso uno dei fori, permette al chirurgo di visualizzare la cavità addominale. Prima di parlare dell’intervento però è fondamentale chiarire cosa sono le cisti ovariche.

Cosa sono le cisti ovariche?

Le cisti ovariche sono una patologia benigna di comune riscontro nelle donne in età fertile tanto che si stima che il 20% delle donne abbia una o più cisti alle ovaie. Strutturalmente una cisti è una formazione tondeggiante dotata di membrana chiusa all'interno della quale vi è del liquido e nella maggior parte dei casi è totalmente asintomatica. A livello delle ovaie si possono trovare diverse tipologie di cisti le più comuni delle quali sono:

Approfondisci cosa sono e perchè si formano le cisti ovariche.

Tecniche di laparoscopia ginecologica: demolitiva o conservativa.

La rimozione laparoscopica delle cisti ovariche può essere di due tipologie, demolitiva o conservativa, la cui scelta dipende da una serie di parametri.

Nei dettagli:

Come si esegue l'intervento?

Quando le cisti, di qualsiasi tipologia, diventano molto grandi, oppure compromettono la funzionalità dell'ovaio causando cicli mestruali irregolari e dolorosi, è possibile intervenire chirurgicamente per rimuoverle tramite laparoscopia.

Preparazione.

La preparazione del paziente è una procedura molto importante per eseguire l'intervento in tutta sicurezza ed evitare che insorgano complicazioni.

La paziente viene ricoverata il giorno prima dell'esecuzione dell'intervento e verrà sottoposta a:

L’intervento: anestesia e durata.

Una volta anestetizzata la paziente con anestesia generale, il medico chirurgo procederà con l'intervento vero e proprio che di solito ha una durata variabile da 30 minuti a un'ora o più (escludendo i tempi per la somministrazione dell'anestesia e quelli per il risveglio) in base a quanto è complessa la rimozione della cisti.

L'intervento si svolge nelle seguenti fasi:

Decorso post operatorio e convalescenza.

Sebbene la laparoscopia operativa possa essere eseguita anche in day hospital, la paziente rimane spesso ricoverata un paio di giorni per una maggiore sicurezza e per favorire il decorso post operatorio.

Si possono avere alcuni fastidi dopo l'operazione come per esempio:

La convalescenza…

La paziente può riprendere a mangiare normalmente già dalla sera dell'intervento, sebbene alcuni medici preferiscano aspettare il giorno successivo per la somministrazione di liquidi e alimenti a causa della procedura di anestesia generale.

Una volta passati un paio di giorni, se non insorgono complicazioni, la paziente viene dimessa e potrà riprendere la normale vita quotidiana facendo attenzione a far passare almeno 3 - 4 giorni prima di avere rapporti sessuali.

Dopo circa 5 - 6 giorni è possibile togliere le bende che ricoprono le incisioni sull'addome poiché le ferite dovrebbero essere già perfettamente cicatrizzate.

Perchè ricorrere all tecnica laparoscopica?

La tecnica laparoscopica offre numerosi vantaggi per eliminare una cisti ovarica, come per esempio:

Quando non è indicata? La laparotomia.

In alcuni casi la tecnica laparoscopica non è indicata per il trattamento delle cisti ovariche e si deve quindi procedere con il tradizionale intervento di laparotomia che prevede l'apertura della cavità addominale. La laparoscopia non è indicata:

I rischi della laparoscopia ginecologica.

La laparoscopia è un intervento chirurgico a tutti gli effetti e pertanto presenta alcuni rischi per la paziente che si sottopone alla rimozione delle cisti ovariche.

Tra i rischi possibili abbiamo:

Tali complicanze sono tuttavia molto rare e l'intervento di laparoscopia risulta abbastanza sicuro per la paziente.

Laparoscopia cisti ovariche e gravidanza.

Le cisti spesso producono ormoni che aiutano la gravidanza e spesso scompaiono senza alcun trattamento.

Tuttavia nel caso in cui persista una cisti ovarica in evoluzione, che necessita di intervento, esso è rimandato fino a dopo la dodicesima settimana.

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