Sinusite: cure e rimedi naturali
Ultimo aggiornamento:
La sinusite è un'infiammazione dei seni paranasali legata ad un'infezione virale o batterica. Per curarla esistono diverse terapie in base all'entità dei sintomi. Scopriamo quali sono i rimedi proposti dalla medicina naturale e quali quelli farmacologici e quando invece è necessario ricorrere all'intervento chirurgico.
Come curare la sinusite?
Per il trattamento della sinusite è possibile ricorrere a diversi rimedi e terapie, in base alla gravità dei sintomi ed alla causa scatenante. In particolare:
- Nel caso di sintomi lievi o moderati è possibile ricorrere a preparazioni fitoterapiche, ai rimedi omeopatici a quelli casalinghi o "della nonna". Un altro rimedio è quello della medicina alternativa, come l'utilizzo di fiori di Bach o di tecniche di agopuntura o di medicina ayurvedica.
- Nel caso di sintomi moderati o seri è necessario ricorrere all'utilizzo di farmaci che vengono prevalentemente utilizzati sottoforma di aerosol.
- Nei casi di sinusite cronica o ricorrente con sintomi gravi ed invalidanti è possibile ricorrere all'intervento chirurgico.
Vi sono inoltre delle norme comportamentali che possono aiutare a prevenire o a gestire al meglio gli attacchi di sinusite, primo tra tutti il coprirsi bene in caso di esposizione al freddo e seguire un'alimentazione adeguata, ricca di alimenti antiossidanti e immunostimolanti.
Ma cos'è la sinusite?
La sinusite è un processo infiammatorio che colpisce i seni paranasali, cioè quelle cavità che si trovano all'interno delle ossa facciali e che si dividono in seni frontali, sfenoidali, etmoidali e mascellari. L'infiammazione può colpire uno solo dei seni paranasali o tutti e quattro e solitamente riconosce cause infettive, come un'infezione virale o batterica.
La sinusite presenta sintomi molto intensi come:
- Dolore intenso in corrispondenza dei seni colpiti.
- Rinorrea con presenza di muco denso o acquoso.
- Febbre o febbricola.
- Ostruzione nasale o sensazione di naso chiuso.
- Presenza di pus nella cavità nasale.
- Cefalea, mal di denti, mal di orecchio.
La sinusite può essere distinta in acuta, quando i sintomi insorgono in maniera improvvisa ed hanno una durata limitata, ricorrente, quando gli episodi acuti sono più di 2 - 3 l'anno, o cronica, con sintomi di entità sfumata ma costantemente presenti.
Approfondisci le cause ed i sintomi della sinusite.
Quali sono i rimedi naturali?
I rimedi naturali per la cura della sinusite comprendono le preparazioni fitoterapiche che sfruttano i principi attivi delle piante, le preparazioni omeopatiche, i rimedi casalinghi e altri rimedi naturali quali agopuntura e fiori di Bach. Per conoscere il rimedio più adatto alla propria condizione è bene rivolgersi al proprio omeopata o erborista di fiducia.
La fitoterapia: le piante che alleviano i sintomi lievi.
Numerosi sono i principi attivi contenuti in diverse piante che sono alla base dei rimedi fitoterapici utilizzati per alleviare i sintomi della sinusite. Tra le piante maggiormente utilizzate possiamo citare:
- Echinacea: contiene derivati dell'acido caffeico, polisaccaridi, luteolina, quercetina, apigenina, acido cicorico ed olio essenziale, tutti principi attivi che le conferiscono potenti proprietà antivirali ed immunostimolanti e pertanto aiutano il processo di guarigione. Si assume sottoforma di estratto secco (in compresse, dose massima 500 - 750 mg al giorno), di tintura madre (30 - 40 gocce due volte al giorno) o come decotto (un cucchiaio di radici in una tazza d'acqua bollente, tenere in infusione per dieci minuti, filtrare e bere un paio di volte al giorno).
- Basilico: contiene cineolo, tannini, eugenolo, glicosidi della quercitina, linalolo ed estragolo, ed ha proprietà espettoranti, antinfettive e calma il mal di testa. Può essere utilizzato come olio essenziale (circa 5 gocce) da massaggiare sulle tempie per ridurre la cefalea ed il senso di pressione, come tisana (circa 2 g di basilico in 100 ml di acqua bollente, lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare e bere un paio di volte al giorno), o come tintura madre (40 gocce circa tre volte al giorno).
- Arancio amaro: grazie alle sue proprietà decongestionanti e sedative (aiuta quindi anche a prendere sonno) conferite da principi attivi quali limonene, geraniale, principi amari ed essenza di Neroli, questa pianta è utile per il trattamento della cefalea associata a sinusite. Si può assumere come tisana (1,5 g circa di fiori o foglie di arancio amaro in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione 10 - 15 minuti, filtrare e bere un paio di volte al giorno), estratto secco (40 - 100 mg al giorno in compresse), o tintura madre (30 gocce tre volte al giorno).
- Ribes nigrum: contiene flavonoidi, glicosidi, triterpeni e polifenoli, ed ha proprietà antinfiammatorie ed immunostimolanti. Si utilizza sottoforma di macerato glicerico delle gemme, con una posologia di 40 - 50 gocce due volte al giorno.
- Semi di pompelmo: contengono flavonoidi, quercetina, canferolo, apigenina e rutinoside ed hanno attività antibatterica e antivirale, oltre ad un'azione di potenziamento del sistema immunitario. Si utilizza l'estratto di semi di pompelmo, con una posologia di 2 gocce in 30 ml di acqua distillata, da spruzzare direttamente nel naso.
- Piantaggine: questa pianta contiene luteolina, tannini, mucillagini, aucubina, acido salico e glicosidi iridoidi ed ha proprietà antibatteriche, antinfiammatorie ed espettoranti. Risulta utile quindi per favorire l'eliminazione del muco e ridurre i processi infiammatori. Può essere assunta sottoforma di tintura madre (40 gocce due volte al giorno) o di infuso (un cucchiaio di foglie in una tazza di acqua bollente, lasciare in infusione per una decina di minuti, filtrare e bere un paio di volte al giorno).
- Rosa canina: questa pianta, dalle proprietà immunostimolanti ed antinfiammatorie è utile nelle affezioni dell'apparato respiratorio, contiene principi attivi come bioflavonoidi e vitamina C. Si assume come tintura madre (45 gocce tre volte al giorno), infuso (un cucchiaio di rosa canina in una tazza di acqua calda, tenere in infusione una decina di minuti, filtrare e bere tre volte al giorno) o di macerato di petali (si prepara facendo macerare 5 g di petali in 15 g di acqua per 24 ore e si aggiungono alcune gocce del macerato ad un cucchiaino di miele).
- Carpinus betulus: è particolarmente indicato per curare le affezioni dei seni paranasali e del rino - faringe, grazie ai suoi principi attivi quali acido gallico (contenuto nelle foglie) e biostimoline (contenute nelle gemme). Si assume: prevalentemente sottoforma di tintura madre, con una posologia di 40 gocce due volte al giorno.
- Zenzero: ha una forte azione antinfiammatoria grazie al contenuto di gingeroli, resine e mucillagini. Si assume: come olio essenziale (un paio di gocce da applicare massaggiando sulla parte dolorante), o come infuso (un cucchiaino di zenzero grattuggiato in una tazza di acqua calda, lasciare in infusione per 10 minuti, aggiungere un cucchiaino di miele e bere fino a 3 tazze al giorno).
Omeopatia e indicazioni.
Per quanto riguarda i rimedi omeopatici per la cura della sinusite, esistono dei granuli da inserire sotto la lingua e da sciogliere lentamente. Tra quelli più indicati possiamo citare:
- Mezereum: utile per la sinusite acuta o cronica che coinvolge i seni paranasali mascellari con dolori al volto ed alla zona del naso e con secrezione purulenta, questo rimedio si assume ad una concentrazione 5 o 7 CH con una posologia di 2 - 3 granuli un paio di volte al giorno.
- Kali bichromicum: da usare in caso di sinusite che si accompagna a rinorrea con muco denso e giallastro, il rimedio si usa ad una concentrazione 5 o 7 CH con una posologia di 3 granuli due volte al giorno.
- Kalium iodatum: da utilizzarsi in caso di sinusite acuta con coinvolgimento dei seni frontali, il rimedio va assunto ad una concentrazione di 5 CH e con una posologia di 2 - 3 granuli da 2 a 4 volte al giorno.
- Hydrastis canensis: da utilizzare alla concentrazione di 5 CH e con una posologia di granuli due volte al giorno, questo rimedio è utile nel caso di ostruzione nasale e rinorrea.
- Belladonna: utile in caso di dolore forte e intenso ed ostruzione nasale, il rimedio si usa ad una concentrazione di 5 CH con una posologia di 3 granuli ogni due ore fino a quando non si ha un miglioramento dei sintomi.
- Cinnabaris: questo rimedio è utile per le sinusiti che coinvolgono i seni frontali, con sintomi quali dolore intenso a livello di naso, orbite oculari e tempie. Si utilizza alla concentrazione di 7 CH con una posologia di 4 - 5 granuli due volte al giorno.
- Lachesis: da usare in caso di dolori che compaiono dopo la diminuzione della secrezione nasale, questo rimedio si utilizza alla concentrazione di 9 CH con una posologia di 4 - 5 granuli un paio di volte al giorno.
Proprietà e benefici dei rimedi della nonna.
I rimedi casalinghi o "della nonna", rappresentano un altro possibile rimedio naturale per trattare la sinusite. Tra quelli più efficaci e consigliati, sia per adulti che per bambini, abbiamo:
- Suffumigi o fumenti: rappresentano il rimedio per eccellenza per ridurre l'ostruzione nasale, calmare l'infiammazione e favorire l'eliminazione del muco accumulato. Si eseguono ponendo il volto verso una bacinella di acqua bollente che emana vapore e ponendo sulla testa un asciugamano per favorire la concentrazione del vapore verso la zona da trattare. All'acqua bollente si consiglia di aggiungere degli oli essenziali quali menta, rosmarino ed eucalipto, che grazie ai loro principi attivi balsamici (come per esempio il mentolo), favoriscono l'eliminazione del muco.
- Oli essenziali: possono essere utilizzati sia per fare i suffumigi, come precedentemente descritto, sia applicandoli direttamente sulla zona da trattare (2 - 3 gocce circa) massaggiando fino a completo assorbimento. Sono consigliati l'olio di menta, grazie al contenuto di mentolo, l'olio di rosmarino (il cui principio attivo è proprio l'olio essenziale che contiene pinene e limonene), l'olio di eucalipto (composto da principi attivi quali cineolo, pinene e canfene) e l'olio di canfora (a base di terpeni).
- Aceto di mele: serve ad alleviare il dolore ed a ridurre il processo infiammatorio. Si utilizza sottoforma di bevanda da preparare ponendo mezza tazza di aceto di mele in due litri d'acqua. La soluzione va bevuta durante l'arco della giornata.
- Impacchi caldi: per favorire lo scioglimento del muco e ridurre il processo infiammatorio è possibile applicare sulla fronte o su tutto il volto degli asciugamani caldi, immersi precedentemente in acqua calda e ben strizzati. L'applicazione deve durare 10 - 15 minuti e va ripetuta 3 - 4 volte al giorno.
- Soluzione salina: grazie all'azione disinfettante del sale questo rimedio è utile sia per alleviare l'ostruzione nasale che per favorire la fuoriuscita del muco, o ancora per disinfettare la zona interessata. Si prepara sciogliendo in circa 30 ml di acqua un quarto di cucchiaino di sale e di bicarbonato di sodio. Attraverso un contagocce si mettono poi 2 - 3 gocce per narice e si ripete l'applicazione più volte al giorno.
La medicina alternativa contro la sinusite.
Tra gli altri rimedi naturali figurano quelli appartenenti alla cosiddetta medicina alternativa, come per esempio la medicina orientale. Tra quelli più utili per la sinusite possiamo citare:
Agopuntura.
Secondo questo rimedio della medicina orientale, vanno applicati degli aghi in punti particolari del corpo per stimolarli e favorire la guarigione. Gli aghi si posizionano nei punti HE GU (sul dito indice, a livello del metacarpo), ZU SAN LI (a livello della tibia poco sotto la rotula), TAI CHONG (sul dorso del piede) e FENG CHI (tra i muscoli sternocleidomastoideo e trapezio).
Medicina ayurvedica.
La ayurveda si avvale di pratiche volte a depurare l'organismo dalle tossine ed in questo modo favorisce la guarigione dalle diverse patologie. Per la sinusite la medicina ayurvedica prevede l'utilizzo di un attrezzo chiamato “Neti pot” che serve per la pulizia nasale e che prevede di inserire un liquido (per esempio una soluzione salina) in una narice e farlo poi uscire dall'altra narice, oppure l'utilizzo di gocce a base di aglio, da prepararsi schiacciando gli spicchi e prelevando il succo con un contagocce. Le gocce si mettono direttamente all'interno del naso per tre volte al giorno.
Le terapie mediche.
Per il trattamento di sinusiti croniche o ricorrenti, o in caso di sinusiti acute con sintomi non trattabili mediante rimedi naturali, è necessario rivolgersi al proprio medico di famiglia che potrà prescrivere dei farmaci o in alcuni casi chiedere una visita specialistica per intraprendere una terapia chirurgica.
Il trattamento farmacologico.
Per la cura della sinusite è necessario l'utilizzo di farmaci diversi a seconda delle cause e dei sintomi e le cui posologie e modalità di somministrazione, vengono definite dal medico.
Nello specifico sono:
- Decongestionanti nasali: si utilizzano per liberare le vie nasali e favorire l'eliminazione del muco accumulato. Si trovano in commercio sottoforma di spray o compresse e quelli più usati sono oximetazolina cloridrato (conosciuto con il nome commeciale di Vicks sinex), pseudoefredrina (conosciuto come Actigrip) e soluzioni fisiologiche per eseguire lavaggi nasali.
- Corticosteroidi: possono essere utilizzati sia come aerosol sia per via orale e hanno azione antinfiammatoria. Per quanto riguarda i preparati per aerosol quelli più usati sono beclometasone, fluticasone, triamcinolone e budesonide, mentre tra i cortisonici orali troviamo il metilprednisolone ed il prednisone (conosciuto come Deltacortene).
- Antibiotici: si utilizzano nel caso in cui la sinusite sia di origine batterica. Quelli più usati sono l'amoxicillina in associazione con l'acido clavulonico (conosciuto come Augmentin), l'azitromicina e la moxifloxacina.
- Antistaminici: possono essere impiegati per il trattamento della sinusite allergica. Quelli più usati sono clorfenamina e difenidramina.
- Sedativi della tosse: sono da utilizzarsi solo nel caso in cui insieme ai sintomi nasali della sinusite siano presenti sintomi simil influenzali come appunto la tosse. In questo caso il farmaco più utilizzato è il destrometorfano (il suo nome commerciale è Bisolvon).
- Antidolorifici: vengono utilizzati per calmare i dolori legati alla sinusite come il mal di testa, il dolore alle ossa del volto o il mal di orecchie. Si utilizzano prevalentemente ibuprofene (conosciuto anche come Moment), paracetamolo (venduto con il nome di Tachipirina) e acido acetilsalicilico (meglio conosciuto come Aspirina).
L’intervento chirurgico quando è necessario?
E’ necessario intervenire in maniera più invasiva in tutti quei casi dove c’è una diagnosi di sinusite cronica o ricorrente e in cui venga confermata la presenza di polipi nasali. Il medico in questi casi, potrà decidere di ricorrere all'intervento chirurgico per risolvere il problema in maniera definitiva. Vi sono due diverse modalità di intervento chirurgico che possono essere utili per il trattamento della sinusite:
- Laser chirurgia: si esegue in ambulatorio ed in anestesia locale inserendo nelle cavità nasali una fibra ottica laser che va a bruciare i tessuti infiammati e nello stesso tempo viene eseguito il drenaggio del muco in eccesso. Questo intervento non causa perdite di sangue, e pertanto non è necessario inserire tamponi nasali o essere ricoverati, nè vi è un periodo di convalescenza post intervento.
- Chirurgia endoscopica: la metodica prende il nome di “fess” (chirurgia funzionale endoscopica dei seni paranasali) e si esegue mediante tecnica endoscopica ovvero tramite una sonda, dotata di telecamera e di strumento per operare, che si inserisce nelle cavità nasali e mediante cui si rimuovono i tessuti infiammati o i polipi nasali. Si esegue in anestesia totale ma in day hospital e prevede l'inserimento di tamponi per un periodo di 24 - 48 ore. La convalescenza e le medicazioni post intervento durano una decina di giorni.
Entrambi i trattamenti servono a ripristinare la corretta pervietà dei seni paranasali e ad evitare quindi l'insorgenza di infezioni con conseguente accumulo di muco e sviluppo di sinusite.
Consigli per prevenire ed alleviare i sintomi della sinusite.
Alcune norme comportamentali che possono esserci di aiuto in caso di sinusite.
Le norme descritte possono aiutare sia nella prevenzione che per alleviare i sintomi di un attacco di sinusite, come per esempio:
- Seguire un'alimentazione ricca di alimenti immunostimolanti ed immunoprotettori come quelli ricchi di vitamina C (agrumi, fragole, kiwi, peperoni), la propoli, il miele, per prevenire le infezioni batteriche.
- Evitare l'assunzione di alimenti grassi ed elaborati che favoriscono la formazione di muco e peggiorano il quadro clinico.
- Durante un episodio di sinusite mangiare alimenti liquidi e caldi come brodi, passati di verdure e di legumi, minestrone, latte caldo con miele, the. Questo favorisce lo scioglimento del muco a livello dei seni paranasali. E’ consigliabile rimanere in casa e se si prevede di uscire evitare di sottoporsi a sbalzi termici e coprire bene fronte, naso, gola ed orecchie.
- Cercare di dormire in posizione supina, utilizzando due o più cuscini per tenere la testa leggermente sollevata. In questo modo si favorisce la respirazione e sarà più semplice prendere sonno.
- Evitare di portare le mani a livello del naso e della bocca e lavarle accuratamente soprattutto se si frequentano luoghi pubblici e si lavora a contatto con altre persone. Questo aiuterà a prevenire le infezioni batteriche.