Strappo muscolare: sintomi, cure e rimedi naturali

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Dottoressa Margherita Mazzola (Biologia e Nutrizione) Consulente Scientifico:
Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

Lo strappo muscolare è una lesione delle fibre muscolari causata da una violenta contrazione o da un eccessivo utilizzo di un muscolo. Si verifica spesso negli sportivi e può essere suddiviso in tre stadi, uno lieve, uno intermedio e uno grave. Analizziamo quali sono i muscoli più frequentemente colpiti e i sintomi con i quali si manifesta. Approfondiamo inoltre i rimedi naturali ed i farmaci per lenire il dolore e l'infiammazione.

Cos’è lo strappo muscolare?

Lo strappo muscolare è una condizione patologica che si verifica a carico di un muscolo scheletrico e che comporta la rottura delle fibre muscolari che costituiscono la muscolatura. Si verifica solitamente quando si sottopone il muscolo ad un lavoro eccessivo, come per esempio il sollevamento di un carico molto pesante, prolungando lo stato di contrazione per molto tempo, o sottoponendo il muscolo ad una contrazione violenta ed improvvisa. Può verificarsi in qualsiasi soggetto ma, ad essere più predisposti, sono gli individui che praticano sport (adulti e bambini), sia a livello agonistico che a livello amatoriale.

Altri problemi muscolari simili.

Talvolta con il termine strappo muscolare si indicano erroneamente altre condizioni a carico dei muscoli, il cui meccanismo fisiopatologico non coincide con lo strappo muscolare. In particolare sovente si usa il termine strappo muscolare per indicare fenomeni quali la contrattura o lo stiramento di un muscolo. Queste due condizioni sono in realtà altre tipologie di fenomeni, in particolare:

Stadi e tipi di strappo muscolare.

Lo strappo muscolare può essere suddiviso in diverse tipologie, in base al grado di gravità ed in base alla modalità di insorgenza.

In base alla gravità ed al numero di fibre muscolari colpite possiamo avere:

Stadio 1 lesione lieve.

E’ lo stadio meno grave di lesione muscolare in quanto le fibre danneggiate sono meno del 5%. Non si ha un danno di grave entità e di conseguenza non vengono limitati i movimenti e non si avverte dolore ma solo fastidio alla parte colpita. Non si osserva alcuna diminuzione della forza muscolare.

Stadio 2 lesione media.

E’ una lesione di grado intermedio in quanto il numero di fibre muscolari coinvolte è variabile, intorno al 10 - 50%. Si avverte dolore di tipo acuto, specialmente dopo che il muscolo si è contratto e alcuni movimenti possono essere limitati. Per esempio nel caso di coinvolgimento dei muscoli degli arti inferiori il soggetto in questo stadio è ancora in grado di camminare ma con difficoltà.

Stadio 3 lesione grave.

E’ lo stadio più grave poiché sono danneggiati i 3/4 delle fibre muscolari o il muscolo nella sua interezza. Il dolore è di tipo acuto e intenso e si hanno difficoltà importanti di movimento. Per esempio nel caso di coinvolgimento dei muscoli delle gambe il soggetto non è in grado né di camminare né di mantenere la posizione eretta.

In base alla modalità di insorgenza invece, distinguiamo uno strappo muscolare:

Acuto.

Lo strappo avviene in maniera improvvisa. È tipico di quelle attività che sottopongono il muscolo ad una trazione o ad una tensione intensa ed improvvisa, ovvero può verificarsi quando il muscolo, per esempio, si allunga in maniera rapida oppure si allunga troppo.

Cronico.

Lo strappo avviene in maniera graduale, man mano che aumenta il numero di fibre lesionate. È tipico delle attività che coinvolgono il muscolo in movimenti ripetitivi e prolungati.

Quali muscoli sono coinvolti?

Lo strappo muscolare può coinvolgere qualsiasi muscolo del corpo umano, ma è più frequente a livello degli arti, sia superiori che inferiori.

In linea generale possiamo dire che lo strappo muscolare può riguardare:

Cause e fattori di rischio.

Le cause di strappo muscolare sono da ricondursi sempre ad una eccessiva sollecitazione muscolare durante un movimento o durante movimenti ripetuti, come quelli compiuti dagli sportivi che si allenano quotidianamente, per esempio in chi pratica calcio, nuoto, pallavolo ma in generale tutti i tipi di sport. Vi sono però dei fattori di rischio che possono predisporre il soggetto ad avere uno strappo muscolare, come per esempio:

Un altra possibile causa di strappo muscolare è il trauma indiretto o da contusione, cioè quando un muscolo viene colpito violentemente e si genera una lesione. Un esempio si può avere nel gioco del calcio quando un giocatore riceve da un altro compagno un colpo molto forte alla gamba, tanto da determinare la lesione delle fibre muscolari.

Sintomi di uno strappo al muscolo.

Lo strappo muscolare, se di primo livello, può manifestarsi anche senza dolore.

Tuttavia spesso si manifesta con un forte dolore acuto, come sintomo principale, a cui possono associarsi altri sintomi, tra i quali:

I sintomi di uno strappo muscolare sono talvolta sovrapponibili a quelli di altre patologie (arrossamento, gonfiore e presenza di febbre sono per esempio riscontrabili anche in caso di trombosi) e pertanto è necessario eseguire una corretta diagnosi.

Diagnosi: come si identifica lo strappo?

Il medico può diagnosticare uno strappo muscolare mediante:

Cosa fare?

Per guarire da uno strappo muscolare è anzitutto importante ricorrere ai possibili rimedi prontamente. Dopo un primo intervento se lo strappo è di lieve entità, è possibile utilizzare erbe e rimedi omeopatici abbinati a farmaci per alleviare la sintomatologia dolorosa. Quando lo strappo è particolarmente grave a volte è necessario intervenire chirurgicamente per risanare le fibre.

Dopo uno strappo muscolare può essere necessario un periodo di riabilitazione muscolare mediante fisioterapia che il medico prescriverà in base ai singoli casi.

Pronto intervento.

Quando si pensa di aver subito una lesione muscolare è fondamentale un pronto intervento di modo da non peggiorare la situazione. Per il pronto intervento si sfruttano rimedi naturali come il freddo o il calore ed in particolare si attua il cosiddetto metodo REST (da Rest, Ice, Compression, Elevation), che prevede riposo, ghiaccio, elevazione e compressione della parte interessata. In particolare possiamo dire che il pronto intervento dovrebbe essere composto dalle seguenti fasi:

Rimedi naturali ed omeopatici.

Per il trattamento degli strappi muscolari di grado 1 è possibile avvalersi di rimedi fitoterapici ed omeopatici.

Tra i rimedi fitoterapici utilizzabili abbiamo:

Tra i rimedi omeopatici che si utilizzano come adiuvanti i farmaci o le pomate e che sono generici per tutti i problemi di natura muscolare, possiamo invece citare:

Farmaci.

Per il trattamento della sintomatologia dolorosa dello strappo muscolare il medico potrà prescrivere alcuni farmaci (solitamente antinfiammatori non steroidei o miorilassanti) che possono essere assunti per via orale, per via intramuscolare o applicati localmente sottoforma di pomata.

Tra quelli più utilizzati abbiamo:

Approfondisci le caratteristiche e gli effetti terapeutici dell'ibuprofene.

Puoi approfondire a che serve e quando assumere il paracetamolo.

Fisioterapia.

Dopo uno strappo muscolare può essere necessario un periodo di riabilitazione muscolare mediante fisioterapia che il medico prescriverà in base ai singoli casi. Le metodiche fisioterapiche che vengono comunemente utilizzate per il trattamento degli strappi muscolari sono:

Tempi di guarigione e di recupero.

Lo strappo muscolare guarisce in modo diverso in base all'entità del danno. Uno strappo muscolare di grado 1 impiega circa un paio di settimane a guarire, mentre uno di grado 2 può impiegare dai 15 giorni fino a un mese. Per queste due tipologie di strappo muscolare il medico ortopedico potrà decidere di intervenire con farmaci o con la fisioterapia. Lo strappo muscolare di grado 3 prevede invece un tempo di guarigione di oltre un mese e talvolta è necessario intervenire chirurgicamente con un'operazione che prevede la sutura manuale delle fibre lesionate.

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