Ustioni solari: gradi, sintomi, terapia e rimedi naturali

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Dottoressa Margherita Mazzola (Biologia e Nutrizione) Consulente Scientifico:
Dottoressa Margherita Mazzola
(Specialista in biologia e nutrizione)

Ustioni solari: gradi, sintomi, terapia e rimedi naturali

Le ustioni solari sono lesioni cutanee (simili alle comuni ustioni) provocate dall'energia trasportata dalle radiazioni ultraviolette dello spettro della luce del sole. I sintomi possono comparire subito dopo l'esposizione o a distanza di qualche ora. Scopriamo come prevenirle e cosa fare quando ormai la pelle è già ustionata.

Cosa sono le ustioni solari?

L’ustione solare è un danno alla pelle causato da un'errata esposizione ai raggi solari (radiazioni UV). Le ustioni avvengono solitamente quando ci si espone al sole senza un'adeguata protezione, oppure quando l'esposizione è troppo prolungata nonostante la protezione.

Il tempo di esposizione necessario per produrre l’ustione varia da soggetto a soggetto a seconda della quantità di melanina presente nella pelle, ma può anche variare in base alla quantità di UV presenti nella luce solare al momento dell’esposizione.

Le ustioni solari sono, infatti, più frequenti in soggetti con pelle chiara, occhi chiari e capelli biondi o rossi in quanto queste persone presentano un minore contenuto di melanina (il pigmento che "difende" naturalmente la pelle dai raggi UV) nelle cellule cutanee, a differenza delle persone con carnagione scura, le quali però possono comunque scottarsi.

Le scottature solari sono molto frequenti nel periodo estivo, ma possono verificarsi anche in inverno, quando ad esempio si va sulla neve in montagna in un giorno di sole e non ci si scherma adeguatamente.

Le scottature da radiazioni UV possono avvenire anche sottoponendosi a lampade abbronzanti.

Gradi delle ustioni e sintomi associati.

Le ustioni solari possono avere diversi stadi di gravità in base a quanto sono profonde ed estese. Ogni grado di gravità presenta sintomi ben distinti, che compaiono solitamente dopo 2 - 12 ore dall'esposizione ai raggi del sole (in media dopo 2 - 6 ore).

Ustioni di primo grado.

Rappresentano le ustioni più comuni e sono limitate allo strato superiore della pelle. Si manifestano con un rossore marcato della cute che è stata a contatto con i raggi solari. Talvolta, in base al tempo di esposizione ai raggi solari ed all'estensione dell'ustione, possono accompagnarsi con brividi di freddo ed una leggera febbre (che non supera solitamente quasi mai i 37,5°C) ed un dolore che si manifesta al tatto.

Scottature di secondo grado.

E’ un'ustione un po' più grave della precedente, ma comunque non seria, che interessa il primo e il secondo strato della pelle. Si manifesta con forte arrossamento, eritema con prurito, edema cutaneo (cioè gonfiore) e formazione di piccole bollicine simili a vescicole. Anche in questo caso può essere presente una leggera febbricola accompagnata da brividi di freddo.

Ustioni di terzo grado.

Sono ustioni che molto raramente vengono causate dal sole, ma che possono comunque insorgere quando il tempo di esposizione al sole è veramente eccessivo; in questo caso tutti gli strati delle pelle vengono danneggiati. Si manifestano con rossore cutaneo, formazione di bolle e vescicole che scoppiano e si aprono, lasciando delle ulcerazioni cutanee da cui possono passare batteri ed altri agenti patogeni. Tra gli altri sintomi si possono avere febbre alta, dolori muscolari ed un forte stato di disidratazione tanto da portare il soggetto al pronto soccorso per un tempestivo intervento medico.

Possibili conseguenze.

In caso la pelle esposta al sole si ustioni occorre subito intervenire con prodotti adeguati non solo per limitare la sintomatologia, ma anche per evitare i rischi che possono presentarsi nel tempo quali:

Particolare cura occorre in gravidanza.

Tutti devono utilizzare la protezione solare prima di esporsi al sole, ma questo è molto più importante in gravidanza.

Durante la gestazione, infatti, i cambiamenti ormonali espongono l’organismo a rischi maggiori tra cui l’insorgenza di eritemi,e di macchie scure dette cloasma o melasma gravidico.

Il melasma gravidico è un’ iperpigmentazione locale della pelle che si manifesta soprattutto nelle donne in gravidanza.

Generalmente non comporta alcuna conseguenza, ma crea disagio psicologico. Per prevenire il cloasma occorre utilizzare una crema solare con protezione molto alta su tutto il corpo e soprattutto sul viso.

Come prevenire le ustioni solari?

È molto importante prevenire le scottature solari ed in generale non esporsi al sole senza adeguate protezioni: Per evitare problemi che possono essere anche molto seri quali lo sviluppo di tumori cutanei come il melanoma occorre mettere in atto alcuni comportamenti:

Cosa fare se ci si ustiona durante un’esposizione al sole?

Quando non si utilizzano gli opportuni accorgimenti e ci si scotta dopo un'esposizione al sole è bene sapere come comportarsi nell'immediato per evitare di aumentare i danni ed alleviare i sintomi. Anche i rimedi naturali possono essere efficaci per calmare bruciore ed infiammazione nelle ustioni di primo grado. Per il trattamento delle ustioni solari più gravi sono anche altre terapie mediche farmacologiche.

I rimedi per il primo soccorso.

Rimedi naturali (fitoterapia, omeopatia e rimedi della nonna) contro le ustioni di primo grado.

Uno dei possibili trattamenti per le ustioni solari è rappresentato dai rimedi naturali quali fitoterapici ed omeopatici. Questi rimedi vanno utilizzati per trattare solo le scottature di primo e di secondo grado, e possibilmente sempre sotto controllo medico.

Una prima modalità di trattamento delle ustioni solari è rappresentata dalla fitoterapia, che si avvale di piante dall'azione lenitiva, rigenerante ed antinfiammatoria, come ad esempio:

Per il trattamento delle ustioni solari è possibile anche ricorrere a rimedi di tipo omeopatico. Tra i più efficaci possiamo citare:

Un altro possibile rimedio naturale per il trattamento delle ustioni solari è rappresentato dai rimedi casalinghi o “consigliati dalla nonna". Tra quelli maggiormente indicati possiamo citare:

Terapie mediche farmacologiche.

Oltre ai rimedi naturali è possibile trattare le ustioni da sole con terapie mediche farmacologiche, come ad esempio:

Naturalmente sarà il medico a decidere di prescrivere questi farmaci (solitamente sottoforma di crema) in base alla gravità dell'ustione ed all'intensità dei sintomi.

Quanto tempo ci vuole per guarire da una scottatura solare?

Le ustioni di primo e secondo grado hanno una durata di circa 2 - 7 giorni, in base all'estensione ed alla gravità dell'ustione, mentre per quelle di terzo grado la durata è superiore e dipende da diversi fattori tra cui la velocità con cui si interviene sul paziente.

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