Sintomi del Disturbo Bipolare: Identificare e Gestire le Fasi Maniacali e Depressive
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Benvenuto in questa guida dedicata ai sintomi del disturbo bipolare. Il disturbo bipolare è una condizione complessa, caratterizzata da fasi di euforia o irritabilità (fase maniacale) alternati a periodi di depressione. Conoscere in dettaglio i sintomi può aiutare a riconoscerli e gestire meglio la condizione. In questa guida, esploreremo le manifestazioni di questo disturbo nelle sue diverse forme e fasi.
Cosa significa essere bipolare e quali sono i Sintomi generali del Disturbo Bipolare
Essere bipolare significa vivere una condizione di salute mentale in cui si manifestano fluttuazioni estreme dell'umore. Queste fluttuazioni vanno ben oltre le normali altalene emotive che tutti noi viviamo nella vita di tutti i giorni. Si parla infatti di fasi maniacali, caratterizzate da sentimenti di euforia o irritabilità estrema, alternate a fasi depressive, in cui predominano sentimenti di tristezza e disperazione. Ora, andiamo a esaminare più in dettaglio i sintomi generali del disturbo bipolare.
- Fase maniacale: Questa fase è caratterizzata da un periodo di euforia o irritabilità elevata. Durante questo periodo, è possibile che si sperimentino sintomi come la grandiosità, ovvero l'idea esagerata di sé stessi e delle proprie capacità, parlare molto velocemente o saltare da un argomento all'altro, distrarsi facilmente, agitazione o aumento dell'attività e scarso bisogno di dormire.
- Fase depressiva: Questo è un periodo in cui la persona si sente triste, vuota o disperata. I sintomi includono perdita di interesse o piacere nelle attività di cui si godeva prima, difficoltà a concentrarsi, dormire troppo o troppo poco, sensazione di stanchezza o mancanza di energia e pensieri di morte o suicidio.
- Sintomi psicotici: A volte, durante le fasi maniacali o depressive gravi, una persona con disturbo bipolare sperimenta sintomi psicotici, come allucinazioni o deliri. Questi sintomi sono momenti in cui la persona perde il contatto con la realtà.
- Cambiamenti di comportamento: Durante le fasi sia maniacali che depressive, è possibile notare significativi cambiamenti nel comportamento della persona. Questo include comportamenti a rischio, come spendere grandi somme di denaro o comportamenti sessuali impulsivi durante la fase maniacale, o ritirarsi da amici e familiari durante la fase depressiva.
- Alterazioni fisiche: Queste includono cambiamenti nel peso o nell'appetito, insonnia o ipersonnia, o un generale senso di malattia.
Sintomi nella fase maniacale
La fase maniacale del disturbo bipolare rappresenta uno degli aspetti più caratteristici di questa condizione di salute mentale. Si tratta di un periodo di euforia o irritabilità intensa, che dura per una settimana o più. Durante questa fase, la persona potrebbe sembrare "carica" o straordinariamente felice e energetica. Ma questi sentimenti vanno oltre una semplice gioia, ed è qui che risiede il problema. Vediamo più in dettaglio i sintomi più comuni di questa fase:
- Energia aumentata e iperattività: La persona sembra estremamente energica, spesso in modo insolito. Potrebbe parlare molto rapidamente, passare da un argomento all'altro senza pause e sembrare in costante movimento.
- Autostima esagerata o senso di grandiosità: Durante la fase maniacale, la persona ha un'immagine molto gonfiata di sé stessa. Potrebbe credere di avere abilità, conoscenze o poteri speciali che non possiede realmente.
- Scarso bisogno di sonno: È comune che durante una fase maniacale, la persona senta di aver bisogno di dormire molto meno del solito. Potrebbe restare sveglia per giorni senza sentire la fatica.
- Parlare molto: Una persona in fase maniacale parla in modo frenetico e salta velocemente da un argomento all'altro, spesso in modo confuso per chi la ascolta.
- Facile distrarsi: La mente di chi è in fase maniacale è facilmente distratta. Potrebbe avere difficoltà a concentrarsi su un unico compito o argomento.
- Comportamenti impulsivi o a rischio: Durante la fase maniacale, è possibile che la persona prenda decisioni imprudenti o pericolose, come spendere in modo sconsiderato, fare investimenti rischiosi o impegnarsi in comportamenti sessuali imprudenti.
Tutti questi sintomi possono avere gravi ripercussioni sulla vita di una persona, inclusi problemi di lavoro, scolastici, legali e finanziari. È fondamentale riconoscere questi sintomi il prima possibile per cercare un aiuto adeguato.
Sintomi nella fase depressiva
La fase depressiva del disturbo bipolare è l'altro estremo di questa condizione. È un periodo caratterizzato da sentimenti di tristezza, disperazione, perdita di interesse o piacere nelle attività quotidiane. Questi sentimenti devono durare la maggior parte del giorno, quasi tutti i giorni, per almeno due settimane per essere considerati sintomi di una fase depressiva. Andiamo a esaminarli più dettagliatamente:
- Sentimenti di tristezza o disperazione: Questo è spesso il sintomo più evidente. Potrebbe sembrare che nulla possa migliorare l'umore della persona, ed è possibile che provi a piangere senza motivo apparente.
- Perdita di interesse o piacere nelle attività: Le attività che una volta erano piacevoli o interessanti non lo sono più. Questo include hobby, attività sociali, o perfino il sesso.
- Difficoltà di concentrazione: La persona ha difficoltà a concentrarsi, a prendere decisioni o a ricordare le cose.
- Modifiche al sonno: Alcuni dormono troppo (ipersonnia), mentre altri hanno problemi di insonnia.
- Cambiamenti nell'appetito o nel peso: Alcuni mangiano di più e aumentano di peso, mentre altri perdono l'appetito e perdono peso senza cercare di farlo.
- Sentimenti di inutilità o eccessiva colpa: La persona è molto dura con sé stessa, si sente inutile o colpevole per le cose che non sono sotto il suo controllo.
- Pensieri di morte o suicidio: Questo è il sintomo più grave e richiede un'attenzione immediata. Se tu o qualcuno che conosci ha pensieri suicidi, è vitale cercare aiuto immediatamente.
È importante notare che, come per la fase maniacale, questi sintomi causano problemi significativi nella vita di una persona, tra cui problemi di relazioni, di lavoro e di salute fisica.
Sintomi psicotici occasionali
In alcune situazioni, le persone con disturbo bipolare sperimentano sintomi psicotici. Questi sono episodi in cui la persona perde il contatto con la realtà, come se vivesse in un mondo diverso. Questi sintomi sono spaventosi, sia per chi li vive, sia per chi li osserva. Andiamo ad approfondire:
- Allucinazioni: Queste sono esperienze sensoriali che sembrano reali, ma non hanno base nella realtà. Le persone credono di sentire, vedere, odorare, assaggiare cose che non esistono. Ad esempio, potrebbero sentire voci che nessun altro sente.
- Deliri: Questi sono convincimenti fermi e inalterabili che non sono basati sulla realtà. Una persona con un delirio potrebbe credere di avere superpoteri, o di essere in contatto con entità celesti. Tutto sembra molto reale per la persona che lo vive, anche se è chiaro a chi la circonda che queste credenze non sono vere.
- Pensiero disorganizzato: Le persone hanno difficoltà a mantenere un flusso di pensiero coerente. Le loro conversazioni sono prive di senso o sconnesse.
- Comportamento disorganizzato: Questo si manifesta in varie forme, come indossare vestiti inappropriati per il clima, agire in modo imprevedibile o strano, o avere difficoltà con le attività quotidiane.
Quando una persona con disturbo bipolare mostra sintomi psicotici, è essenziale cercare aiuto medico il più presto possibile. Questi episodi richiedono una valutazione e un trattamento immediati da parte di un professionista della salute mentale.
Differenze dei sintomi nel Disturbo Bipolare I e II
Il disturbo bipolare è un disturbo dell'umore caratterizzato da oscillazioni tra fasi di euforia (mania o ipomania) e depressione. Esistono due tipi principali di disturbo bipolare: Disturbo Bipolare I e Disturbo Bipolare II. Entrambi condividono molti sintomi, ma ci sono alcune differenze cruciali tra i due. Andiamo ad analizzarle.
- Disturbo Bipolare I: Questo tipo di disturbo bipolare è caratterizzato da almeno un episodio maniacale. L'episodio maniacale è un periodo prolungato di umore anormalmente e persistentemente elevato, espansivo o irritabile. Durante questo periodo, gli individui manifestano sintomi come autostima gonfiata, riduzione del bisogno di dormire, loquacità, fuga delle idee, eccessivo coinvolgimento in attività a rischio. Gli episodi depressivi sono comuni nel disturbo bipolare I, ma non sono necessari per la diagnosi.
- Disturbo Bipolare II: Questa forma del disturbo è caratterizzata da uno o più episodi depressivi maggiori e almeno un episodio ipomaniaco. L'ipomania è simile alla mania, ma è meno intensa e non causa un significativo deterioramento nel lavoro o nelle relazioni sociali. Non ci sono episodi maniacali completi nel disturbo bipolare II.
Quindi, la principale differenza tra i due sta nell'intensità e nell'impatto degli episodi di umore elevato. Nel disturbo bipolare I, queste fasi sono estreme e richiedono il ricovero. Nel disturbo bipolare II, sono meno gravi ma causano comunque una significativa sofferenza e disfunzione.
Anche se queste distinzioni sembrano chiare, nella pratica è difficile distinguere tra i due tipi. Ciò è dovuto al fatto che i sintomi variano ampiamente tra gli individui e cambiano nel tempo all'interno dello stesso individuo. Solo un professionista sanitario qualificato è in grado di fare una diagnosi accurata.
Sintomi del Disturbo Bipolare I
Il Disturbo Bipolare I è noto per la presenza di uno o più episodi maniacali, seguiti da episodi depressivi. È importante notare che la mania va oltre la semplice euforia e porta gravi problemi di funzionamento. Vediamo in dettaglio i sintomi:
- Episodi Maniacali: Questi sono periodi di umore elevato o irritabile che durano almeno una settimana. I sintomi durante queste fasi possono includere:
- Euforia o irritabilità eccessiva: Gli individui si sentono estremamente felici o estremamente irritati per la maggior parte del giorno.
- Autostima gonfiata o grandiosità: Durante un episodio maniacale, gli individui hanno credenze irrealistiche nelle proprie capacità o poteri.
- Meno bisogno di dormire: Gli individui sentono di aver bisogno di dormire molto meno del solito senza sentirsi stanchi.
- Parlantina: Gli individui parlano più del solito o sentono il bisogno di continuare a parlare.
- Fuga delle idee o pensieri rapidi: I pensieri saltano rapidamente da un argomento all'altro.
- Distrazione: Gli individui sono facilmente distratti da stimoli esterni.
- Aumento delle attività o agitazione: Gli individui intraprendono più attività del solito, sono socialmente iperattivi, parlano a raffica o si muovono rapidamente.
- Imprudenza: Gli individui hanno inoltre comportamenti a rischio come spendere eccessivamente, fare investimenti azzardati, avere comportamenti sessuali imprudenti.
- Episodi Depressivi: Anche se non sono necessari per la diagnosi di disturbo bipolare I, questi episodi sono comuni. Gli episodi depressivi includono sintomi come tristezza prolungata, mancanza di interesse per le attività che si amavano, difficoltà di concentrazione, sentimenti di inutilità o di colpa eccessiva, pensieri di morte o suicidio.
Questi sintomi sono gravi e comportano un significativo disagio o deterioramento nel lavoro, nelle relazioni sociali o in altre aree importanti della vita.
Sintomi del Disturbo Bipolare II
Il Disturbo Bipolare II è caratterizzato da almeno un episodio depressivo maggiore e almeno un episodio ipomaniaco. Tuttavia, le persone con questo tipo di disturbo bipolare non sperimentano episodi maniacali completi, che sono più intensi. Vediamo i sintomi di questa condizione:
- Episodi Ipomaniaci: Questi sono simili agli episodi maniacali, ma sono meno intensi e di solito durano solo pochi giorni. Gli episodi ipomaniaci includono i seguenti sintomi:
- Umore euforico o iperattivo: Gli individui hanno periodi di elevata energia, estrema euforia o irritabilità.
- Pensieri rapidi o parlantina: Gli individui hanno difficoltà a tenere il passo con i loro pensieri o parlano molto rapidamente.
- Meno bisogno di dormire: Gli individui non hanno bisogno di dormire tanto quanto di solito e non si sentono stanchi.
- Comportamenti imprudenti: Anche se non così estremi come negli episodi maniacali, gli individui si impegnano in comportamenti a rischio come spendere troppo o fare scelte impulsive.
- Episodi Depressivi Maggiori: Questi episodi includono sintomi come profonda tristezza o disperazione, mancanza di energia, difficoltà di concentrazione, modifiche dell'appetito o del peso, sentimenti di inutilità o colpa, pensieri di morte o suicidio.
Anche se i sintomi dell'ipomania nel Disturbo Bipolare II sembrano meno gravi rispetto alla mania del Disturbo Bipolare I, l'impatto sulla vita di un individuo è significativo. Infatti, molte persone con Disturbo Bipolare II sperimentano più episodi depressivi e hanno una funzionalità generale più bassa rispetto a quelle con Disturbo Bipolare I.
Sintomi del Disturbo Bipolare nei bambini e negli adolescenti
Il Disturbo Bipolare nei bambini e negli adolescenti presenta sfide diagnostiche uniche, dato che i sintomi si confondono con quelli tipici della crescita o di altri disturbi psichiatrici come il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD). Ecco alcuni dei sintomi tipici che si osservano nei giovani:
- Variazioni dell'Umore: I bambini e gli adolescenti con disturbo bipolare manifestano periodi di umore eccessivamente felice o irritabile, intercalati a periodi di tristezza profonda, apatia o piangere senza motivo apparente. Questi episodi durano giorni o settimane.
- Energia Inconsueta: Mostrano livelli di energia anormalmente alti o bassi. Ad esempio, sono iperattivi o estremamente lenti e faticosi.
- Differenze nel Sonno: Alterazioni nel sonno, come dormire molto poco durante un periodo di umore elevato o dormire eccessivamente durante un periodo di umore basso, sono comuni.
- Difficoltà di Concentrazione: Durante gli episodi di mania o depressione, hanno problemi di concentrazione, memorizzazione delle informazioni o risoluzione di problemi.
- Comportamenti a Rischio: Durante gli episodi maniacali, mostrano comportamenti a rischio come la tendenza a infrangere le regole, fuggire da casa o impegnarsi in comportamenti sessualmente provocatori.
- Irritabilità Estrema: L'irritabilità è particolarmente presente nei bambini e negli adolescenti con disturbo bipolare. Possono avere scatti d'ira violenti o incontrollabili.
- Pensieri Suicidi: In alcuni casi, i bambini o gli adolescenti con disturbo bipolare hanno pensieri di morte o suicidio.
Questi sintomi hanno un impatto significativo sulla vita di un bambino o di un adolescente, compresi problemi a scuola, nelle relazioni sociali e in casa.
Come si arriva alla diagnosi?
La diagnosi del disturbo bipolare è un processo complesso che richiede competenza e attenzione. Qui discutiamo di come ci si arriva.
- Osservazione del comportamento: Il primo passo è spesso l'osservazione del comportamento del bambino o dell'adolescente da parte dei genitori, insegnanti o altri adulti di riferimento.
- Consultazione con un medico: Se notate cambiamenti di umore o comportamenti inusuali, è fondamentale consultare un medico: un pediatra, un medico di base o, in alcuni casi, un medico specialista come uno psichiatra.
- Anamnesi completa: Durante la visita, il medico prenderà una storia dettagliata, che include domande sul comportamento del bambino, i sintomi, le relazioni sociali, la performance scolastica e la storia medica familiare.
- Esame fisico: Talvolta è necessario un esame fisico per escludere altre condizioni mediche che potrebbero causare sintomi simili.
- Valutazione psichiatrica: Una valutazione psichiatrica completa aiuta a confermare la diagnosi. Questo include questionari, test psicologici o la consultazione con altri specialisti.
- Monitoraggio continuo: Dato che il disturbo bipolare si evolve nel tempo, il monitoraggio continuo dei sintomi è importante per la conferma della diagnosi.
Vivere con il Disturbo Bipolare: accettare e gestire i sintomi
Chi è affetto da disturbo bipolare, con un adeguato sostegno e comprensione, riesce a gestire i sintomi e a condurre una vita piena e produttiva. Ecco alcuni punti chiave da considerare:
- Accettazione della diagnosi: Il primo passo è accettare la diagnosi. E' difficile accettare di avere un disturbo mentale, ma questa accettazione è fondamentale per iniziare il percorso di cura.
- Seguire il trattamento prescritto: Una volta diagnosticato, è essenziale seguire il piano di trattamento prescritto dal medico. Questo include farmaci, terapie o una combinazione di entrambi.
- Adottare uno stile di vita sano: L'alimentazione equilibrata, l'attività fisica regolare e il sonno adeguato contribuiscono a gestire i sintomi. Evitare sostanze che alterano l'umore, come l'alcol e le droghe, è altresì fondamentale.
- Apprendere tecniche di gestione dello stress: Tecniche come il rilassamento muscolare progressivo, la meditazione e la respirazione profonda aiutano a gestire lo stress, che esacerba i sintomi del disturbo bipolare.
- Creare una rete di supporto: Condividere le proprie esperienze con amici e familiari di fiducia è d'aiuto. Anche l'adesione a gruppi di supporto offre un senso di comunità e comprensione.
- Pianificare per le emergenze: È importante avere un piano in caso di crisi o di episodi gravi. Questo include la conoscenza di come contattare il proprio team medico, o dove andare in caso di emergenza.
- Continuare a educare sé stessi: Informarsi sul disturbo bipolare e sulle ultime ricerche aiuta a gestire la malattia.
Domande frequenti sui sintomi del disturbo bipolare
Esaminiamo una serie di domande frequenti riguardanti il disturbo bipolare con le relative risposte:
- Il disturbo bipolare è ereditario? La ricerca ha dimostrato che c'è una certa predisposizione genetica per il disturbo bipolare. Se un genitore o un fratello ha la malattia, le possibilità di svilupparla aumentano.
- Quali sono i primi segni del disturbo bipolare? I primi segni includono cambiamenti estremi dell'umore, insonnia o ipersonnia, mancanza di energia, difficoltà di concentrazione, comportamenti a rischio e pensieri suicidari.
- Esiste una cura definitiva per il disturbo bipolare? Allo stato attuale, non esiste una cura definitiva. Tuttavia, con un adeguato trattamento, che include farmaci e psicoterapia, la maggior parte delle persone con disturbo bipolare gestisce efficacemente i sintomi e conduce una vita normale.
- I bambini possono avere il disturbo bipolare? Sì, anche se è più comune negli adolescenti e negli adulti. Nei bambini, i sintomi si manifestano come irritabilità severa.
- Posso vivere una vita normale con il disturbo bipolare? Assolutamente sì. Con il trattamento adeguato e il supporto, la maggior parte delle persone gestisce i sintomi e vive una vita piena e produttiva.
- Il disturbo bipolare può peggiorare con l'età? Non necessariamente. Molti individui scoprono che i sintomi diventano più gestibili con il tempo, specialmente con un trattamento efficace.
- Qual è la differenza tra il disturbo bipolare e la depressione? La depressione implica soltanto fasi depressive, mentre il disturbo bipolare comporta sia fasi depressive che manicomiali o ipomaniacali.
Approfondimenti
L'Impiego degli Smartphone nel Monitoraggio dei Sintomi del Disturbo Bipolare
Nel contesto della moderna psichiatria, l'utilizzo degli smartphone per il monitoraggio dei sintomi del disturbo bipolare rappresenta un'avanguardia tecnologica che promette di rivoluzionare il modo in cui pazienti e medici interagiscono con la malattia. Questo approccio, che si basa sull'integrazione della tecnologia nella vita quotidiana dei pazienti, offre una prospettiva unica per il monitoraggio continuo e la gestione personalizzata del disturbo.
Monitoraggio Attivo e Passivo: Un Equilibrio Innovativo
Gli smartphone, attraverso applicazioni dedicate come "MONARCA", permettono un monitoraggio attivo, dove i pazienti inseriscono attivamente i loro sintomi e il loro stato d'animo, e un monitoraggio passivo, che raccoglie dati in modo discreto su attività come il modello di sonno, l'attività fisica e i pattern di uso del telefono. Questa doppia modalità di raccolta dati non solo aumenta la precisione del monitoraggio ma offre anche una visione olistica del benessere del paziente.
Benefici del Monitoraggio Tramite Smartphone
Il monitoraggio tramite smartphone ha dimostrato di avere diversi benefici significativi:
- Rilevazione precoce dei cambiamenti di umore: La raccolta continua di dati permette di identificare i cambiamenti nell'umore o nel comportamento che possono indicare l'inizio di un episodio maniacale o depressivo, consentendo interventi tempestivi.
- Personalizzazione del trattamento: I dati raccolti possono aiutare i medici a personalizzare il trattamento in base alle esigenze specifiche del paziente, migliorando l'efficacia delle cure.
- Empowerment del paziente: Fornendo ai pazienti gli strumenti per monitorare la propria salute mentale, gli smartphone possono aumentare la loro sensazione di controllo sulla malattia, un fattore chiave per migliorare i risultati del trattamento.
Sfide e Considerazioni Etiche
Nonostante i benefici, l'uso degli smartphone nel monitoraggio del disturbo bipolare solleva anche questioni importanti riguardanti la privacy dei dati e la sicurezza informatica. È fondamentale che le applicazioni adottino rigorosi standard di sicurezza per proteggere le informazioni sensibili dei pazienti. Inoltre, è necessario considerare l'accessibilità tecnologica, assicurandosi che questi strumenti siano disponibili e utilizzabili da un'ampia gamma di pazienti, indipendentemente dal loro background tecnologico o socioeconomico.
Verso un Futuro Integrato
L'integrazione degli smartphone nel monitoraggio e nella gestione del disturbo bipolare rappresenta un passo significativo verso un approccio più personalizzato e reattivo alla cura psichiatrica. Man mano che la tecnologia evolve, è probabile che vedremo ulteriori innovazioni che potranno offrire ai pazienti strumenti ancora più efficaci per gestire la loro condizione. Tuttavia, è cruciale che questa evoluzione tecnologica proceda con una considerazione attenta delle implicazioni etiche e della necessità di mantenere al centro il benessere del paziente.
Bibliografia
Ecco una bibliografia sugli argomenti legati ai sintomi del disturbo bipolare, basata su pubblicazioni scientifiche e studi recenti:
- Ricerca sul disturbo bipolare: sintomi, eziologia e trattamento
- Autori: Qitian Zhu
- Data: 08 Gennaio 2024
- Fonte: DOI
- Abstract: Questo studio si concentra sui principali sintomi, cause e terapie convenzionali per il disturbo bipolare, evidenziando le limitazioni degli studi esistenti e la necessità di ulteriori ricerche.
- Peer Reviewed: Sì
- Utilizzo degli smartphone per monitorare i sintomi del disturbo bipolare: uno studio pilota
- Autori: Till Beiwinkel , Sally Kindermann, Andreas Maier, Christopher Kerl, Jörn Moock, Guido Barbian, Wulf Rössler
- Data: 06 Gennaio 2016
- Fonte: PubMed
- Abstract: I sintomi clinici erano correlati ad alcune misurazioni oggettive e soggettive effettuate tramite smartphone, suggerendo il potenziale di questi dispositivi nel monitorare i sintomi del disturbo bipolare nella vita quotidiana dei pazienti.
- Peer Reviewed: Sì
- Caratteristiche cliniche delle donne con sintomi del disturbo bipolare associati al ciclo riproduttivo
- Autori: Tania A Perich, Gloria Roberts, Andrew Frankland, Carina Sinbandhit, Tanya Meade, Marie-Paul Austin, Philip B Mitchell
- Data: 01 Febbraio 2017
- Fonte: PubMed
- Abstract: Alcune donne mostrano una maggiore propensione al peggioramento dell'umore in relazione agli eventi del ciclo riproduttivo, sottolineando la necessità di terapie migliorate per queste presentazioni.
- Peer Reviewed: Sì
- L'associazione tra uso problematico di internet e depressione, ideazione suicidaria e sintomi del disturbo bipolare negli adolescenti coreani
- Autori: Subin Park, Kang-E M Hong, Eun J Park, Kyoo S Ha, Hee J Yoo
- Data: 01 Febbraio 2013
- Fonte: PubMed
- Abstract: Esiste una relazione complessa tra uso problematico di internet, sintomi depressivi, sintomi del disturbo bipolare e ideazione suicidaria, necessitando di una valutazione congiunta durante l'analisi degli adolescenti.
- Peer Reviewed: Sì
- Dati degli smartphone come misure oggettive dei sintomi del disturbo bipolare
- Autori: Maria Faurholt-Jepsen, Mads Frost, Maj Vinberg, Ellen Margrethe Christensen, Jakob E Bardram, Lars Vedel Kessing
- Data: 30 Giugno 2014
- Fonte: PubMed
- Abstract: L'uso del software per smartphone "MONARCA" per l'auto-monitoraggio quotidiano da parte di pazienti con disturbo bipolare ha mostrato una correlazione significativa tra i sintomi depressivi auto-monitorati e il punteggio degli elementi HDRS-17.
- Peer Reviewed: Sì