Eosinofili Bassi: Guida Completa su Cause, Sintomi e Trattamenti

Ultimo aggiornamento: 20 Novembre 2023

Articolo realizzato dalla redazione
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Gli eosinofili sono una componente fondamentale del nostro sistema immunitario, giocando un ruolo cruciale nella lotta contro le infezioni e le malattie. Ma cosa succede quando i livelli di queste cellule sono troppo bassi? In questo articolo esploreremo le cause, i sintomi, le opzioni di diagnosi e trattamento per i livelli bassi di eosinofili. Che tu sia un professionista sanitario, un paziente o semplicemente un curioso, questa guida ti fornirà tutte le informazioni di cui hai bisogno su questa importante tematica.

Eosinofili Bassi: Una Panoramica

In termini medici, un basso livello di eosinofili è noto come eosinopenia.

Gli eosinofili sono un tipo di globuli bianchi, i protagonisti principali del nostro sistema immunitario. Prendono il nome dal fatto che assumono una colorazione rosata quando colorati con l'eosina, un colorante utilizzato in laboratorio.

• Definizione e Funzione degli Eosinofili Gli eosinofili sono fondamentali nella lotta contro infezioni e malattie, in particolare quelle causate da parassiti e allergie. Oltre a questo, essi producono una varietà di sostanze chimiche che aiutano a mediare le reazioni infiammatorie e immunitarie del corpo. Questo significa che gli eosinofili sono coinvolti in una vasta gamma di processi di risposta immunitaria e infiammatoria, compresi quelli legati alle malattie autoimmuni e alle allergie.
• Ruolo degli Eosinofili nel Sistema Immunitario Il sistema immunitario, di cui gli eosinofili sono parte integrante, è come una fortezza biologica. Esso protegge il corpo da una varietà di minacce, come virus, batteri e parassiti. Gli eosinofili, in particolare, sono specializzati nel combattere gli invasori esterni, in particolare i parassiti. Essi sono, inoltre, coinvolti nelle risposte allergiche, liberando sostanze che contribuiscono alla infiammazione, un segnale di allarme che richiama altre cellule del sistema immunitario a intervenire.

I valori normali degli eosinofili nel sangue possono variare leggermente tra i laboratori, ma generalmente si collocano nell'intervallo del 0,1% al 6% del totale dei globuli bianchi.

• Valori Normali: Gli eosinofili normalmente si situano tra il 1% e il 6% dei leucociti totali.
• Eosinofili Bassi (Eosinopenia): Un numero inferiore al normale di eosinofili è causato da stress, corticosteroidi o infezioni gravi.
• Eosinofili Alti (Eosinofilia): Un aumento degli eosinofili è indicativo di allergie, parassiti, malattie autoimmuni o condizioni infiammatorie.

Tuttavia, è importante sottolineare che l'interpretazione dei valori degli eosinofili dovrebbe sempre essere fatta in contesto clinico. La presenza di eosinofilia o eosinopenia potrebbe richiedere ulteriori esami e valutazioni per determinare la causa sottostante. In caso di risultati anomali, è consigliabile consultare un medico per una valutazione più approfondita.

Cause degli Eosinofili Bassi

Esaminiamo più da vicino le cause che portano a un basso livello di eosinofili nel sangue.

• Stress acuto: È noto che gli episodi di stress acuto portano a un decremento dei livelli di eosinofili nel sangue. Questo accade perché il corpo tende a rispondere allo stress fisico o emotivo ridistribuendo le cellule immunitarie, compresi gli eosinofili, in modo da essere pronti a combattere eventuali pericoli.
• Infezioni severe: Quando il corpo è colpito da un'infezione severa, gli eosinofili vengono "convocati" nei siti dell'infezione per combatterla. Questo spostamento risulta in un calo dei livelli di eosinofili nel sangue.
• Trattamenti con corticosteroidi: I corticosteroidi sono farmaci utilizzati per ridurre l'infiammazione in varie condizioni, come l'asma o l'artrite reumatoide. Questi farmaci portano a una riduzione dei livelli di eosinofili nel sangue. Questo effetto collaterale è generalmente reversibile una volta interrotto il trattamento.
• Produzione di midollo osseo compromessa: Le condizioni che influenzano il midollo osseo, responsabile della produzione dei globuli bianchi, comportano una ridotta produzione di eosinofili. Queste condizioni includono le malattie del sangue come la leucemia, o la chemioterapia, che danneggia il midollo osseo.
• Malattie autoimmuni: Alcune malattie autoimmuni, come il lupus, portano un decremento dei livelli di eosinofili, anche se ciò non è comune.

Se i tuoi esami del sangue mostrano livelli bassi di eosinofili, è importante non ignorare queste informazioni. Questo potrebbe essere un segnale che il tuo corpo sta combattendo una infezione o un'altra condizione medica. Consulta sempre il tuo medico per capire cosa potrebbe significare per la tua salute.

Sintomi di Eosinofili Bassi

È importante sottolineare che la eosinopenia, cioè un basso livello di eosinofili nel sangue, non causa di per sé sintomi specifici. Questa condizione viene solitamente rilevata durante esami del sangue di routine o eseguiti per indagare altri problemi di salute. Tuttavia, le condizioni o le malattie che causano eosinofili bassi presentano una varietà di sintomi.

• Stress acuto: L'ansia o lo stress eccessivo causano una serie di sintomi, tra cui affaticamento, disturbi del sonno, irrequietezza, difficoltà di concentrazione, irritabilità e tensioni muscolari.
• Infezioni severe: Le infezioni gravi provocano sintomi come febbre, brividi, sudorazione, affaticamento, perdita di appetito e varie altre manifestazioni, a seconda dell'organo o del sistema corporeo interessato.
• Uso di corticosteroidi: I corticosteroidi riducono i livelli di eosinofili, e causano anche effetti collaterali come aumento dell'appetito, aumento di peso, gonfiore, ipertensione, disturbi del sonno, alterazioni dell'umore e, con l'uso a lungo termine, anche compromettere il sistema immunitario.
• Malattie del midollo osseo: Le malattie che colpiscono il midollo osseo, come la leucemia, provocano sintomi come affaticamento, pallore, perdita di peso, febbre, sudorazione notturna e tendenza a sviluppare ematomi o sanguinamenti.
• Malattie autoimmuni: Queste condizioni provocano un'ampia gamma di sintomi, tra cui affaticamento, dolori muscolari, gonfiore e rossore delle articolazioni, febbre e in alcuni casi eruzioni cutanee.

Diagnosi di Eosinofili Bassi

La diagnosi di eosinofili bassi non è di per sé una condizione che viene diagnosticata, ma è un risultato che emerge da un esame del sangue chiamato emocromo completo. Questo test fornisce una visione dettagliata delle diverse cellule del sangue, tra cui globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. All'interno dei globuli bianchi, il conteggio degli eosinofili viene esaminato per determinare se è nel range normale.

• Emocromo completo (CBC): Questo è il test di screening principale utilizzato per determinare il conteggio degli eosinofili. Viene eseguito come parte di un esame del sangue di routine o per indagare sintomi specifici.
• Analisi più approfondite: Se l'emocromo completo mostra un conteggio basso di eosinofili, il medico potrebbe voler fare ulteriori test per capire la causa. Potrebbe essere necessario un test di midollo osseo, esami per malattie autoimmuni o altri test specifici a seconda della condizione sospetta.
• Esame fisico e anamnesi medica: In aggiunta ai test di laboratorio, il tuo medico eseguirà un esame fisico completo e prenderà una dettagliata anamnesi medica. Questo aiuta a comprendere meglio il tuo stato di salute generale e a individuare eventuali sintomi correlati che potrebbero essere collegati ai tuoi livelli bassi di eosinofili.
• Monitoraggio dei livelli: Se i tuoi livelli di eosinofili sono bassi, il medico potrebbe voler monitorare i tuoi livelli nel tempo per vedere se cambiano. Questo aiuta a capire se la condizione è temporanea o persistente.

Esami del Sangue e Interpretazione dei Risultati

Gli esami del sangue sono un metodo comune utilizzato dai medici per esaminare la salute generale di un individuo e diagnosticare una varietà di condizioni mediche. Il test più comunemente utilizzato per identificare un basso conteggio di eosinofili è l'emocromo completo (CBC).

• Cosa significa un CBC: L'emocromo completo è un esame del sangue che fornisce informazioni sul numero e le caratteristiche delle cellule presenti nel sangue, come i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine.
• Valori normali degli eosinofili: Gli eosinofili costituiscono circa il 1-6% dei globuli bianchi nel sangue. Pertanto, il range normale è tipicamente compreso tra 100 e 400 eosinofili per microlitro di sangue.
• Interpretazione dei risultati: Quando ricevi i risultati del tuo CBC, il tuo medico li esaminerà per vedere se sono nel range normale. Se il tuo conteggio di eosinofili è inferiore a 100 per microlitro di sangue, potrebbe essere considerato basso, indicando una condizione chiamata eosinopenia.
• Ulteriori indagini: Se l'emocromo completo mostra un conteggio basso di eosinofili, il medico potrebbe raccomandare ulteriori esami per capire la causa sottostante. Questo potrebbe includere esami del sangue più specifici, test per malattie autoimmuni o altri test specializzati.

L'interpretazione dei risultati del test del sangue deve essere sempre effettuata da un medico professionista. I numeri in sé non sono sufficienti per fare una diagnosi - il tuo medico prenderà in considerazione il tuo quadro clinico completo, inclusa la tua anamnesi, i sintomi attuali e altre eventuali condizioni mediche.

Quando Consultare un Medico

Sebbene il basso conteggio degli eosinofili, noto come eosinopenia, possa non causare sintomi evidenti, è importante essere consapevoli delle condizioni o dei sintomi che suggeriscono la necessità di fare un controllo.

• Malattie croniche: Se hai una malattia cronica come l'artrite reumatoide o il lupus, che può influenzare il sistema immunitario, potrebbe essere consigliabile monitorare regolarmente il conteggio degli eosinofili.
• Sintomi di infezione o infiammazione: febbre, stanchezza, dolori muscolari o articolari, e gonfiore sono segni di un'infezione o di un'infiammazione. Sono indicatori di un problema del sistema immunitario, che potrebbe includere eosinopenia.
• Recente assunzione di steroidi: Se hai recentemente assunto steroidi, che possono abbassare il conteggio degli eosinofili, potrebbe essere utile controllare il conteggio degli eosinofili.
• Pianificazione di un viaggio: Se stai pianificando un viaggio in un'area dove le malattie parassitarie sono comuni, potrebbe essere una buona idea fare un controllo del conteggio degli eosinofili.

In tutte queste situazioni, è importante consultare il tuo medico. Lui o lei sarà in grado di guidarti attraverso i passaggi appropriati per la diagnosi e, se necessario, il trattamento.

Trattamento per gli Eosinofili Bassi

Se ti viene diagnosticata una conta di eosinofili bassa, potrebbe non essere immediatamente necessario un trattamento specifico. Questo perché l'eosinopenia di solito non è una condizione in sé, ma piuttosto il segno di un'altra condizione di base. Di conseguenza, il trattamento è spesso focalizzato su questa condizione sottostante.

• Trattamento della condizione di base: Che si tratti di un'infezione, di una reazione ai farmaci, di stress o di un'altra condizione medica, l'obiettivo principale del trattamento sarà quello di risolvere la causa di base del tuo basso conteggio di eosinofili.
• Gestione degli steroidi: Se il basso conteggio degli eosinofili è dovuto all'uso di steroidi, il tuo medico riduce il dosaggio, cambia il farmaco o cerca alternative, se possibile.
• Monitoraggio regolare: Anche se non è richiesto un trattamento immediato, sarà importante monitorare i tuoi livelli di eosinofili. Questo aiuta a identificare eventuali cambiamenti che potrebbero indicare un problema.
• Approccio olistico: Un approccio globale alla tua salute rafforza il tuo sistema immunitario nel suo complesso. Una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e un buon riposo sono solo alcuni degli elementi che possono aiutarti.

Gestione delle Cause Sottostanti

Se il tuo conteggio di eosinofili è basso, la prima cosa da fare è indagare le possibili cause sottostanti. Questo è fondamentale, poiché una volta identificata la causa, il tuo medico sarà in grado di mettere a punto un piano di trattamento adeguato.

• Infezioni: Se il motivo del basso conteggio di eosinofili è un'infezione, il tuo medico prescriverà probabilmente antibiotici o altri farmaci antinfettivi per aiutare a combatterla.
• Reazioni ai farmaci: Nel caso in cui l'eosinopenia sia dovuta a una reazione a un farmaco, il medico potrebbe dover modificare la prescrizione sostituendo il farmaco con un altro o riducendo il dosaggio.
• Stress fisico o emotivo: Se il tuo basso livello di eosinofili è dovuto a stress, potrebbe essere necessario prendere in considerazione tecniche di gestione dello stress. Questo potrebbe includere tecniche di rilassamento, meditazione, terapia o cambiamenti nello stile di vita.
• Malattie croniche: Nel caso di malattie croniche come l'artrite reumatoide o le malattie autoimmuni, un adeguato controllo della malattia di base potrebbe aiutare a normalizzare il conteggio degli eosinofili. Il medico potrebbe dover aggiustare la terapia o proporre nuove strategie di trattamento.

Opzioni di Trattamento Medico

Il trattamento per gli eosinofili bassi dipende principalmente dalla causa sottostante. Una volta che il medico ha individuato il motivo, suggerisce diverse opzioni di trattamento.

• Farmaci: Antibiotici per combattere un'infezione o altri farmaci per gestire una condizione cronica, sono talvolta causa di una reazione per cui potrebbe essere necessario modificare la prescrizione.
• Gestione dello Stress: Per le persone in cui lo stress contribuisce al basso livello di eosinofili, potrebbero essere consigliate tecniche di gestione dello stress come la meditazione o la terapia cognitivo-comportamentale.
• Cambiamenti nello stile di vita: che include l'adozione di una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e il mantenimento di un peso sano.
• Gestione delle condizioni croniche: Se una malattia cronica come l'artrite reumatoide o una malattia autoimmune è la causa, il medico potrebbe dover aggiustare la terapia o proporre nuove strategie di trattamento.
• Intervento chirurgico: In casi rari, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico, ad esempio se un tumore è la causa della riduzione degli eosinofili.
• Trattamenti alternativi o complementari: In alcuni casi, terapie alternative o complementari, come l'agopuntura o l'omeopatia, sono utili, sempre in aggiunta ai trattamenti convenzionali e sotto la supervisione del medico.

Impatto degli Eosinofili Bassi sulla Salute Generale

Gli eosinofili bassi hanno diverse ripercussioni sulla tua salute generale. La loro carenza indica problemi di salute che vanno ben oltre una semplice anomalia del sangue.

• Aumento del rischio di infezioni: Gli eosinofili sono parte del tuo sistema immunitario. Se i loro livelli sono bassi, potresti essere più suscettibile a certe infezioni. La loro mancanza limita la tua capacità di combattere parassiti e alcune infezioni batteriche.
• Segnale di condizioni di salute più ampie: Un basso livello di eosinofili è indicatore di condizioni di salute più ampie come stress fisico o emotivo acuto, shock o traumi gravi.
• Risposta a farmaci: In alcuni casi, gli eosinofili bassi sono una risposta a farmaci specifici. Questo indica che il tuo corpo non sta rispondendo bene a un certo trattamento.
• Risposta ad una condizione cronica: Alcune malattie croniche, come l'artrite reumatoide o le malattie autoimmuni, causano un calo degli eosinofili. In questo caso, la loro carenza potrebbe indicare che la malattia non è ben gestita.
• Impatto sulla qualità della vita: Se il basso conteggio di eosinofili è accompagnato da sintomi come stanchezza, perdita di peso o febbre, può avere un impatto sulla tua qualità della vita.

Effetti a Lungo Termine di Eosinofili Bassi

Gli eosinofili bassi, se persistono per un lungo periodo, hanno conseguenze sulla tua salute a lungo termine. Vediamo quali potrebbero essere questi effetti.

• Aumento della suscettibilità alle infezioni: La persistenza di eosinofili bassi nel tempo aumenta il rischio di contrarre infezioni, in particolare quelle causate da parassiti.
• Impatto sulla salute generale: Un basso livello di eosinofili potrebbe essere un segnale di malattie più gravi come il cancro o malattie autoimmuni. Se non trattate, queste condizioni hanno un impatto significativo sulla tua salute a lungo termine.
• Risposta ai trattamenti: Se il basso livello di eosinofili è causato da una reazione a un farmaco, richiede un cambiamento di trattamento, che ha implicazioni a lungo termine sulla tua salute.
• Monitoraggio della salute: La persistenza di eosinofili bassi nel tempo richiede un monitoraggio più stretto della tua salute. Potrebbe essere necessario sottoporsi a esami del sangue regolari per monitorare i livelli di eosinofili e altre cellule del sangue.
• Implicazioni per il sistema immunitario: Gli eosinofili bassi a lungo termine indicano un problema con il tuo sistema immunitario che ha un impatto sul tuo benessere generale.

Eosinofili Bassi e la Risposta Immunitaria

Gli eosinofili, parte fondamentale del tuo sistema immunitario, svolgono un ruolo chiave nella lotta contro parassiti e infezioni. Vediamo come la loro carenza possa influire sulla risposta immunitaria.

• Difesa dai parassiti: Gli eosinofili sono specializzati nella difesa contro i parassiti. Un basso livello di eosinofili quindi riduce questa linea di difesa, esponendoti a un rischio maggiore di infezioni parassitarie.
• Risposta alle allergie: Queste cellule sono inoltre coinvolte nelle reazioni allergiche. Se il numero di eosinofili è basso, potrebbe esserci un impatto sulla tua risposta alle allergie.
• Risposta infiammatoria: Gli eosinofili contribuiscono alla risposta infiammatoria del corpo. Se sono pochi, questo processo potrebbe non essere così efficace come dovrebbe.
• Risposta immunitaria generale: Un basso numero di eosinofili indica un problema con il tuo sistema immunitario nel suo complesso. Potrebbe significare che il tuo corpo non sta producendo abbastanza cellule del sangue, o che c'è un problema con il modo in cui queste cellule vengono distribuite o funzionano.
• Monitoraggio del sistema immunitario: Se hai eosinofili bassi, potrebbe essere necessario un monitoraggio più stretto del tuo sistema immunitario. Il tuo medico potrebbe voler eseguire esami del sangue regolari o altri test per capire meglio come il tuo sistema immunitario sta funzionando.

Nessuno di questi effetti è definitivo e la presenza di eosinofili bassi non significa necessariamente che il tuo sistema immunitario non stia funzionando correttamente. Tuttavia, è importante discutere con il tuo medico se hai preoccupazioni o se noti qualsiasi cambiamento nella tua salute. La comprensione e il monitoraggio attivo della tua salute sono gli strumenti più efficaci per mantenerti al meglio.

Domande Frequenti sugli Eosinofili Bassi

Vediamo una serie di domande che le persone pongono più spesso riguardo agli eosinofili bassi:

• Che cosa significa avere eosinofili bassi? Avere eosinofili bassi significa che nel tuo sangue c'è un numero inferiore alla norma di queste particolari cellule del sistema immunitario. Questa condizione è causata da vari fattori, tra cui infezioni, malattie autoimmuni e alcuni tipi di tumori.
• Gli eosinofili bassi sono pericolosi? Gli eosinofili bassi di per sé non sono necessariamente pericolosi, ma potrebbero indicare la presenza di una condizione sottostante che richiede attenzione. Inoltre, poiché gli eosinofili giocano un ruolo nel combattere le infezioni e nelle risposte allergiche, un basso numero di queste cellule potrebbe avere un impatto sul tuo sistema immunitario.
• Come posso aumentare i miei eosinofili? Il trattamento per gli eosinofili bassi dipende dalla causa sottostante. Se la causa è una malattia o un'infezione, il trattamento di queste condizioni potrebbe aiutare a normalizzare il numero di eosinofili. Il tuo medico potrebbe anche consigliare modifiche alla dieta o all'assunzione di farmaci.
• Cosa posso aspettarmi dopo la diagnosi di eosinofili bassi? Dopo una diagnosi di eosinofili bassi, il tuo medico lavorerà con te per determinare la causa sottostante e sviluppare un piano di trattamento. Potrebbe essere necessario un monitoraggio regolare per verificare i livelli di eosinofili e valutare l'efficacia del trattamento.
• Gli eosinofili bassi possono causare stanchezza o altri sintomi? Gli eosinofili bassi di per sé non causano sintomi. Tuttavia, la condizione o la malattia che ha portato a eosinofili bassi potrebbe provocare sintomi, che includono stanchezza, febbre, perdita di peso e altri.
• Gli eosinofili bassi possono causare prurito? Non è comune che gli eosinofili bassi causino prurito. Tuttavia, il prurito può essere un sintomo di alcune malattie o condizioni che abbassano i livelli di eosinofili. Se sperimenti prurito persistente, è importante discuterne con il tuo medico.
• Posso fare esercizio fisico se ho eosinofili bassi? Generalmente, avere eosinofili bassi non dovrebbe impedirti di fare esercizio fisico. Ma la causa sottostante di eosinofili bassi potrebbe avere un impatto sulla tua capacità di fare attività fisica. È meglio consultare il tuo medico per un consiglio personalizzato.
• Qual è la relazione tra eosinofili bassi e alimentazione? Non esiste una relazione diretta tra eosinofili bassi e l'alimentazione. Tuttavia, una dieta equilibrata è sempre importante per mantenere un sistema immunitario forte e per la salute generale.
• È possibile prevenire eosinofili bassi? La prevenzione degli eosinofili bassi dipende dalla causa sottostante. Nel caso di infezioni o malattie, la prevenzione potrebbe non essere possibile. Tuttavia, mantenere un sano stile di vita aiuta a sostenere il tuo sistema immunitario.
• Eosinofili bassi possono essere ereditari? Gli eosinofili bassi non sono generalmente considerati una condizione ereditaria. Tendono a essere causati da altri fattori come infezioni, malattie o certi farmaci.

Approfondimenti

Eosinofili Bassi: Un Segnale Silente nel Panorama Immunologico

Gli eosinofili, tradizionalmente associati a reazioni allergiche e a patologie parassitarie, rappresentano una componente cruciale del sistema immunitario. Tuttavia, la loro funzione va ben oltre questa semplice associazione. Recentemente, la ricerca ha iniziato a svelare ruoli più complessi e sfumati degli eosinofili, specialmente in condizioni di valori bassi, un fenomeno spesso trascurato in ambito clinico.

Eosinopenia: Un Indicatore Clinico Sottostimato

L'eosinopenia, ovvero la riduzione degli eosinofili nel sangue, può essere un indicatore di varie condizioni. Le cause possono essere molteplici, tra cui:

• Stress e Infezioni Acute: Il cortisolo, rilasciato in risposta allo stress, può sopprimere la produzione di eosinofili. Allo stesso modo, infezioni acute, specialmente quelle batteriche, possono causare una riduzione temporanea degli eosinofili.
• Condizioni Immunodepressive: Alcune malattie, come l'HIV, possono portare a una riduzione degli eosinofili, riflettendo un'alterazione del sistema immunitario.

La presenza di eosinofili bassi può essere un segnale di allarme in diverse condizioni. Ad esempio, in pazienti in terapia intensiva, bassi livelli di eosinofili possono indicare una risposta immunitaria compromessa.

Eosinopenia e Malattie Autoimmuni

In alcune malattie autoimmuni, come l'artrite reumatoide, si osserva frequentemente un calo degli eosinofili. Questo fenomeno potrebbe riflettere l'interazione tra citochine pro-infiammatorie e la regolazione degli eosinofili. Studi recenti suggeriscono che i livelli di eosinofili potrebbero avere un valore predittivo nel decorso di malattie autoimmuni. Un calo degli eosinofili potrebbe preannunciare un'attività di malattia più intensa o una risposta alterata alla terapia.

Eosinopenia e Oncologia

In ambito oncologico, l'eosinopenia è stata associata a una prognosi sfavorevole in diversi tipi di cancro. Questo potrebbe essere dovuto al ruolo degli eosinofili nella risposta immunitaria contro le cellule tumorali. La terapia contro il cancro può influenzare i livelli di eosinofili. La comprensione di questo fenomeno potrebbe aprire nuove strade nella personalizzazione delle terapie oncologiche, basate sul monitoraggio degli eosinofili.

L'eosinopenia, un fenomeno spesso trascurato, merita maggiore attenzione in quanto potrebbe rivelare dettagli cruciali sullo stato di salute di un individuo. La ricerca futura dovrebbe concentrarsi sull'approfondimento del ruolo degli eosinofili in varie patologie, nonché sul loro potenziale impiego come biomarcatori per la diagnosi e il monitoraggio delle malattie.

Bibliografia

Ecco una bibliografia dettagliata sugli studi relativi a eosinofili bassi:

• Titolo: Emphysematous phenotype is characterized by low eosinophils - a cross-sectional study(Il fenotipo enfisematoso è caratterizzato da bassi eosinofili - uno studio trasversale)
  • Autori: Andriana Papaioannou, Konstantinos Kostikas, Papaporfyriou Anastasia, Angelakis Leonidas, Papathanasiou Evgenia, Hillas Georgios, Mazioti Argyro, Bakakos Petros, Koulouris Nikolaos, Papiris Spyros, Loukides Stelios
  • Data: 01 Settembre 2017
  • Fonte: European Respiratory Journal
  • Abstract: Gli eosinofili nel sangue potrebbero non rappresentare un biomarcatore clinicamente rilevante in presenza di enfisema nei pazienti con BPCO.
  • Peer Reviewed: Sì
• Titolo: Low eosinophils during bronchiolitis in infancy are associated with lower risk of adulthood asthma(Bassi eosinofili durante la bronchiolite in età infantile sono associati a un minor rischio di asma nell'età adulta)
  • Autori: Katri Backman, Kirsi Nuolivirta, Hertta Ollikainen, Matti Korppi, Eija Piippo-Savolainen
  • Data: 01 Novembre 2015
  • Fonte: PubMed
  • Abstract: La bronchiolite infantile può essere la prima manifestazione dell'asma.
  • Peer Reviewed: Sì
• Titolo: Obesity?induced reduction of adipose eosinophils is reversed with low?calorie dietary intervention(La riduzione degli eosinofili adiposi indotta dall'obesità è invertita con l'intervento dietetico a basso contenuto calorico)
  • Autori: William Reid Bolus, Arion J Kennedy, Alyssa H Hasty
  • Data: 01 Novembre 2018
  • Fonte: PubMed
  • Abstract: Il contenuto di eosinofili è regolato in modo differenziale tra i tessuti durante l'insorgenza e la risoluzione dell'obesità.
  • Peer Reviewed: Sì
• Titolo: Humoral Immunity Provides Resident Intestinal Eosinophils Access to Luminal Antigen via Eosinophil-Expressed Low-Affinity Fcγ Receptors(L'immunità umorale fornisce agli eosinofili intestinali residenti l'accesso all'antigene luminale tramite recettori Fcγ a bassa affinità espressi dagli eosinofili)
  • Autori: Kalmia M Smith, Raiann S Rahman, Lisa A Spencer
  • Data: 28 Settembre 2016
  • Fonte: PubMed
  • Abstract: Gli eosinofili intestinali acquisiscono antigeni alimentari derivati dal lume in topi sensibilizzati.
  • Peer Reviewed: Sì
• Titolo: Elevations in vascular markers and eosinophils in chronic spontaneous urticarial weals with low-level persistence in uninvolved skin(Aumento dei marcatori vascolari e degli eosinofili nelle lesioni di orticaria cronica spontanea con persistenza a basso livello nella pelle non coinvolta)
  • Autori: A B Kay, S Ying, E Ardelean, A Mlynek, H Kita, P Clark, M Maurer
  • Data: 24 Agosto 2014
  • Fonte: PubMed
  • Abstract: Nell'orticaria cronica spontanea, l'attivazione dei mastociti insieme ai cambiamenti infiammatori nella pelle sono ben documentati.
  • Peer Reviewed: Sì
• Titolo: Quantification of Mucosal Eosinophils for the Histopathologic Diagnosis of Eosinophilic Gastritis and Duodenitis(Quantificazione degli eosinofili mucosali per la diagnosi istopatologica di gastrite eosinofila e duodenite)
  • Autori: Kevin O Turner, Margaret H Collins, Marjorie M Walker, Robert M Genta
  • Data: 15 Dicembre 2021
  • Fonte: PubMed
  • Abstract: Questo studio fornisce strumenti ai patologi per incorporare una valutazione quantitativa dell'eosinofilia nella diagnosi di campioni bioptici gastrici e duodenali.
  • Peer Reviewed: Sì
• Titolo: Blood eosinophils to guide inhaled maintenance therapy in a primary care COPD population(Eosinofili nel sangue per guidare la terapia di mantenimento inalatoria in una popolazione di BPCO in assistenza primaria)
  • Autori: Helen F Ashdown, Margaret Smith, Emily McFadden, Ian D Pavord, Chris C Butler, Mona Bafadhel
  • Data: 07 Febbraio 2021
  • Fonte: PubMed
  • Abstract: Si suggerisce che gli ICS dovrebbero essere considerati in quelli con eosinofili più alti ed evitati in quelli con eosinofili più bassi.
  • Peer Reviewed: Sì