Granuloma dentale: sintomi, cause, rischi, trattamenti e rimedi naturali
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Il granuloma dentale (detto anche granuloma apicale o granuloma periapicale), è un processo infiammatorio cronico che si verifica a livello del canale radicolare del dente. La causa principale è un'infezione batterica che si verifica in denti cariati, devitalizzati o scheggiati. Generalmente è asintomatico, ma in alcuni casi vi è il rischio che il granuloma provochi sintomi quali dolore acuto e gonfiore. Vediamo qual’è la terapia medica e quali sono i possibili rimedi naturali per il trattamento del dolore.
Granuloma dentale: cos’é? Aspetto e consistenza.
Il granuloma dentale è una lesione benigna che si forma intorno alla radice di un dente che è stato estratto o che presenta una carie non trattata. E' causato dall'accumulo di tessuto fibroso e cellule infiammatorie intorno alla radice del dente e può essere trattato con un'escissione chirurgica e la pulizia della zona interessata.
Il granuloma si presenta come una massa rossa o violacea, dura al tatto, avvolta da una capsula fibrosa che aderisce all'apice del dente non vitale. Le dimensioni generalmente non sono particolarmente estese, variano da quelle di una lenticchia a quelle di un pisello.
Il termine granuloma, spesso spaventa, perché viene associato a qualche tipo di tumore, in realtà esso prende il nome dal fatto che, durante il processo infiammatorio, si ha una modifica del tessuto connettivo che si trova normalmente all'interno del dente. Secondo statistiche, il granuloma apicale colpisce circa il 20% della popolazione.
Come si forma?
Il granuloma dentale si forma come conseguenza di un'infezione sostenuta da batteri che normalmente si trovano nella placca dentale quali ad esempio Actynomices, Streptococcus, Fusobacterium, Spirochaetes.
L’infezione, parte solitamente a livello dal canale contenente nervi e vasi sanguigni situato all'interno della radice dentale (canale radicolare).
L'infiammazione, presente nel canale radicolare, arriva alle cellule del sistema immunitario, tra cui i macrofagi (cellule mononucleate tissutali) il quale reagisce determinando la formazione del tessuto di granulazione e quella del granuloma a livello dell'apice della radice.
Perchè si forma? Le cause del granuloma dentale.
Le cause che determinano la formazione di un granuloma dentale possono essere suddivise in tre categorie principali:
- Carie non trattata: la carie è causata dall'accumulo di batteri nella cavità del dente, che può causare la morte del tessuto dentale. Se non trattata, essa può progredire fino a raggiungere la polpa del dente, causando un'infezione che può diffondersi all'osso intorno alla radice del dente, formando un granuloma.
- Estrazione dentale: dopo l'estrazione di un dente, può verificarsi una perdita di osso intorno alla radice del dente, creando uno spazio vuoto che può essere invaso da batteri e tessuto infiammatorio. Questo può portare alla formazione del granuloma
- Malattie parodontali: alcune malattie parodontali, come la parodontite, possono causare una perdita di tessuti di sostegno del dente, tra cui osso e gengive. Questo può causare un'infezione e la formazione di tessuto fibroso intorno alla radice del dente, che può formare il granuloma.
- Traumi dentali: una frattura o una lesione alla radice del dente, possono causare danni alla polpa del dente e consentire la colonizzazione di batteri e infezioni, e quindi l'insorgenza di granuloma.
Altre cause meno comuni di granuloma dentale includono:
- Crescita anomala del tessuto: può verificarsi una crescita anomala del tessuto intorno alla radice di un dente, che è causa di un'infezione e formazione di un granuloma.
- Tumori odontogenici: sono neoplasie che originano dai tessuti dentali e possono causare la formazione di un granuloma.
- Reazioni allergiche a metalli dentali: in rari casi, può verificarsi una reazione allergica ai metalli utilizzati nei lavori dentali, come l'amalgama, che può causare un'infezione e la formazione di un granuloma.
- Radioterapia: le radiazioni utilizzate per il trattamento di tumori possono causare una fibrosi del tessuto molli intorno alla radice del dente, formando un granuloma.
- Immunodeficienze: alcune condizioni come il diabete, l'HIV e altre malattie che compromettono il sistema immunitario possono aumentare il rischio di sviluppare infezioni dentali e quindi granulomi.
In generale, è importante notare che i granulomi dentali possono essere causati da una serie di fattori e che le cause specifiche possono variare da persona a persona.
In cosa può trasformarsi il granuloma se non curato? Conseguenze.
Il granuloma apicale è, nelle sue prime fasi asintomatico e pertanto, spesso non viene curato in tempo utile, può addirittura rimanere silente per alcuni anni. Non dando luogo a sintomi, è raro che possiamo accorgercene, per questo motivo, l'infezione batterica aumenta dal canale radicolare al resto del dente, determinando infiammazione della polpa dentale (pulpite) con conseguente necrosi (morte cellulare) ed amplificazione del processo infettivo (i batteri).
Se non è opportunamente trattato, il granuloma dentale può dar luogo a complicanze molto serie, le più comuni includono:
- Ascesso: se l'infezione si diffonde, può verificarsi la formazione di un ascesso, una raccolta di pus intorno alla lesione. L'ascesso può causare dolore acuto, gonfiore e febbre.
- Fistola: la fistola è un passaggio anomalo tra una cavità del corpo e la superficie cutanea. In caso di granuloma dentale, può verificarsi una fistola tra la lesione e la pelle, causando un'uscita di pus o sangue.
- Perdita ossea: Il granuloma dentale può causare una perdita di osso intorno alla radice, il che rende il dente instabile e aumentare il rischio di frattura.
- Difficoltà masticatorie: Il granuloma dentale può causare difficoltà nella masticazione del cibo a causa del dolore e dell'infiammazione.
- Complicanze sistemiche: in caso di granulomi non trattati, l'infezione può diffondersi in altre parti del corpo attraverso il sistema linfatico o vascolare causando complicanze più gravi.
- Cisti: il tessuto di granulazione può trasformarsi, lentamente, in tessuto cistico.
- Lesione maligna: in casi rari, il granuloma dentale può evolvere in una lesione maligna.
I sintomi dell’infezione.
Il granuloma apicale semplice, quello cioè che è circoscritto alla zona dell'apice radicale, è solitamente asintomatico. Viceversa le forme complicate di granuloma, in particolare il granuloma ascessualizzato, possono provocare sintomi molto intensi quali ad esempio:
- Dolore acuto: il granuloma dentale può causare dolore al dente interessato e alla zona intorno alla lesione. Il dolore può essere acuto o cronico e può peggiorare con la pressione sulla zona interessata. Il dolore è causato dalla infiammazione e dalla pressione esercitata dalla lesione sui tessuti circostanti.
- Gonfiore e rossore: il granuloma dentale, a causa della presenza di batteri, causa infiammazione dei tessuti molli intorno alla lesione. Questo può causare gonfiore, rossore e aumento della temperatura della zona interessata. L'infiammazione è causata
- Mal di testa molto forte, talvolta con presenza anche di nausea e vertigini, e, specialmente se il dente interessato si trova nell'arcata superiore, dolore a livello dell'occhio.
- Ingrossamento dei linfonodi del collo e febbricola: se l'infezione si diffonde, può verificarsi la formazione di un ascesso, una raccolta di pus intorno alla lesione. L'ascesso può causare dolore acuto, gonfiore e febbre.
Come diagnosticare il granuloma.
La patologia infiammatoria, si diagnostica essenzialmente con strumenti di imaging quali:
- Radiografia delle arcate dentali, dalla quale si vede un'area scura sulla lastra in corrispondenza dell'apice della radice dentale dove possiamo notare la porzione di dente in cui si è formato il granuloma.
- Tac dentale, indagine nota anche come tac dental Scan, per migliorare la precisione diagnostica ed eventualmente eseguire diagnosi differenziale con altre patologie.
- Esami del sangue, si è notato che in alcuni casi si possono trovare delle modifiche nei parametri che segnalano la presenza di infezioni in riferimento ai valori dei globuli bianchi e del valore ves (velocità di sedimentazione degli eritrociti).
Cosa fare per eliminare il granuloma dentale?
Per il trattamento del granuloma apicale ci si avvale prevalentemente di terapie medico - odontoiatriche.
Generalmente i farmaci non vengono utilizzati poiché si tratta di un processo cronico, mentre è possibile in caso di dolore, utilizzare dei rimedi naturali.
Gli antibiotici possono eventualmente essere utilizzati nel caso in cui si verifichi un ascesso dentale e tra quelli maggiormente usati abbiamo l'amoxicillina unita all'acido clavulanico, mentre per l'eventuale dolore è possibile assumere antidolorifici ed antinfiammatori da banco quali ibuprofene o paracetamolo.
Rimedi naturali e omeopatici.
Per ridurre la presenza della sintomatologia dolorosa, si ricorre ai rimedi naturali o casalinghi e a preparazioni fitoterapiche.
A grandi linee possono essere utilizzati i seguenti rimedi naturali:
- Applicazione di borsa del ghiaccio sulla parte dolente e gonfia, per ridurre il processo infiammatorio e ridurre di conseguenza il dolore acuto.
- Sciacqui con camomilla, che grazie alle sue proprietà calmanti ed antinfiammatorie e al suo contenuto di azulene e bisabololo, attenua il dolore. Affinché tu possa avere il risultato desiderato, segui queste indicazioni per preparare gli sciacqui. Metti in infusione 2 cucchiai di fiori di camomilla in acqua bollente, lascia filtrare e intiepidire per circa 10 minuti, dopodiché fai gli sciacqui sul lato in cui si trova il dente dolente.
- Fiori di Bach come il Rescue remedy ed il Crab apple, utili per tutti quei casi in cui il granuloma dentale si accompagna ad ascesso di media entità. Si utilizzano diluiti (4 gocce di ogni rimedio in poca acqua) per fare degli sciacqui.
- Sciacqui con bicarbonato, il quale ha proprietà antibatteriche, disinfettanti ed antinfiammatorie. Per eseguire gli sciacqui, un paio di volte al giorno, sciogli in un bicchiere d'acqua un paio di cucchiai di bicarbonato.
- Sciacqui con il limone, contenente acido citrico, una sostanza che gli conferisce proprietà disinfettanti. Spremi 1/4 o 1/2 limone in un bicchiere d'acqua ed esegui gli sciacqui un paio di volte al giorno. Per potenziare l'effetto disinfettante puoi aggiungere un cucchiaino di sale.
Tra i rimedi naturali vi sono anche i rimedi omeopatici, molto utili in caso di granuloma con ascesso, tra quelli più indicati abbiamo:
- Hepar sulphur, in caso di granuloma drenato (cioè in cui si ha la fuoriuscita del pus che non rimane confinato all'interno), da assumersi in concentrazione 4 CH e con una posologia di 3 granuli da 2 a 4 volte al giorno.
- Belladonna, da assumere alla concentrazione di 4 o 5 CH in base ai casi e con una posologia di 3 granuli da 1 a 2 volte al giorno.
La terapia medica e le tecniche per curare il granuloma.
Nella maggior parte dei casi il trattamento del granuloma prevede la rimozione dello stesso mediante tre approcci:
- Apicectomia: procedura che si esegue in anestesia locale e consiste nel rimuovere l'apice radicolare in cui è localizzato il granuloma e si esegue in due fasi, una prima fase in cui viene rimosso l'apice della radice ed una seconda parte in cui il vuoto lasciato dall'apice radicolare viene riempito con un materiale sostitutivo biocompatibile.
- Estrazione dentale: consiste nel rimuovere l'intero dente colpito da granuloma. È utile in tutti quei casi in cui il granuloma è divenuto ascessualizzato o suppurativo e si esegue in anestesia locale. È il trattamento più radicale ma anche definitivamente risolutivo.
Puoi approfondire la procedura e quando è necessaria l'estrazione del dente.
- Ritrattamento canalare: è una procedura che consiste nel rimuovere il materiale utilizzato per la ricostruzione o per l'otturazione del dente, a cui seguono pulizia (mediante laser o tecniche tradizionali) e disinfezione della cavità radicolare. È una tecnica che spesso non porta a risultati definitivi e che non è attuabile in caso di presenza di perni, di protesi dentali, di ponti, nel caso in cui il canale radicolare in cui si annidano i batteri non sia visibile, o non sia sondabile a causa della presenza di ostruzioni, calcificazioni o sclerosi.
Il trattamento del granuloma dentale dipende però anche dalla causa precisa della lesione:
- se il granuloma è causato da una malattia parodontale, il trattamento può consistere in una pulizia dei denti e delle gengive per rimuovere i batteri e il tessuto infiammatorio.
- Se il granuloma è causato da una carie che ha interessato la polpa del dente, può essere necessaria una terapia volta a pulire e sigillare il canale radicolare del dente.
- In caso di un granuloma causato da traumi dentali o tumori odontogenici, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la lesione.
- In caso di granulomi causati da immunodeficienze, può essere necessaria una terapia per normalizzare il sistema immunitario.
Tempi di guarigione: il granuloma si riassorbe?
l granuloma dentale può riassorbirsi in alcuni casi, soprattutto se trattato tempestivamente. Ciò può accadere quando l'infezione è stata eliminata e il sistema immunitario è in grado di riparare i danni causati dall'infezione.
Tuttavia, in alcuni casi, il granuloma dentale può non riassorbirsi, oppure può riassorbirsi parzialmente. In questi casi è importante consultare un dentista per determinare la causa precisa.
I tempi di guarigione possono variare a seconda della causa precisa della lesione e della tempestività del trattamento.
In generale, se il granuloma è causato da una carie o un dente estratto e viene trattato tempestivamente, i tempi di guarigione possono essere brevi, di solito entro pochi giorni dall'intervento chirurgico.
Se il granuloma è causato da una malattia parodontale, i tempi di guarigione possono essere più lunghi, poiché può essere necessaria una terapia odontotecnica.
Pubblicazioni e studi recenti.
Riportiamo alcune delle numerose pubblicazioni di studi medici sul granuloma per chi vuole approfondire il tema.
- "Granuloma dentale: una revisione sistematica" pubblicato nel 2020 sulla rivista "International Journal of Oral Science" che fornisce una panoramica completa dei meccanismi di formazione, diagnosi e trattamento del granuloma dentale.
- "Il trattamento del granuloma dentale: una revisione della letteratura" pubblicato nel 2019 sulla rivista " Journal of Dental Research and Review" che analizza i diversi trattamenti utilizzati per il granuloma dentale e valuta l'efficacia dei vari approcci terapeutici.
- "Il granuloma dentale: una revisione dei casi clinici" pubblicato nel 2018 sulla rivista " Journal of Oral and Maxillofacial Surgery" che descrive casi clinici di granuloma dentale e le strategie di trattamento utilizzate.
- "Il granuloma dentale: una revisione dei meccanismi patogenetici" pubblicato nel 2017 sulla rivista " Journal of Oral Pathology and Medicine" che esplora i meccanismi patogenetici alla base della formazione del granuloma dentale.
- "Il granuloma dentale: una revisione dei fattori di rischio" pubblicato nel 2016 sulla rivista "Journal of Clinical and Experimental Dentistry" che esplora i fattori di rischio per lo sviluppo del granuloma dentale e le tecniche utilizzate per prevenirlo.